ASST Lecco

Il nuovo Acceleratore di ultimissima generazione, sostituisce uno degli apparati da tempo in attività presso l’Unità Operativa Complessa di Radioterapia di Via dell’Eremo, ormai obsoleto e non più all’altezza delle aspettative radioterapiche dei pazienti. L’altro, per quanto riguarda i dispositivi di cui è provvisto e il software dedicato, sarà completamente aggiornato.

2milioni 750mila euro l’investimento finanziato dalla Regione grazie ad uno stanziamento ad hoc per il macchinario; 250mila euro invece, l’impegno economico garantito dalla raccolta fondi promossa da Cancro Primo Aiuto Onlus su tutta la provincia lecchese e non solo per l’acquisto dell’importante macchinario.

“Regione Lombardia ha investito 3 milioni di euro per dotare l’Ospedale di Lecco di un Acceleratore lineare di ultimissima generazione – dichiara Giulio Gallera, Assessore al Welfare di Regione Lombardia – La nostra politica d’investimento procede incessante: negli ultimi tre anni abbiamo messo a disposizione più di 700 milioni di euro a livello regionale per rinnovare la dotazione infrastrutturale dei nostri presidi e dotarli delle migliori apparecchiature presenti sul mercato rendendoli attrattivi per i professionisti e offrendo ai cittadini una sanità di assoluta eccellenza”.

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“La nuova acquisizione – afferma Paolo Favini, Direttore Generale dell’ASST di Lecco – consentirà a tutti i pazienti che decidono di affidarsi ai nostri specialisti, standard nettamente più avanzati nel trattamento delle neoplasie”.

“Con questa moderna dotazione tecnologica – continua Favini – la nostra ASST e il nostro Ospedale fanno un ulteriore salto di qualità. In termini di offerta, questa attrezzatura di ultimissima generazione, offre prestazioni di massimo livello comprendendo applicazioni di stereotassi e terapie di maggior precisione con ridotti effetti collaterali permettendoci, con un importante incremento del numero di dosi giornaliere, una riduzione delle sedute radioterapiche e una concentrazione più elevata della terapia attenuando i disagi, compresi quelli psicologici, vissuti dai pazienti in questo dedicato percorso della loro vita; inoltre il macchinario consentirà, di conseguenza, anche l’accesso più rapido e di più pazienti alla nostra Struttura oltre ad un sostanziale abbattimento delle liste di attesa”.

“Nel 2018 appena trascorso – spiega Carlo Soatti, Primario della Radioterapia del Manzoni – la nostra Struttura ha effettuato quasi 15.000 sedute di radioterapia prendendo in carico, e trattando, 729 pazienti di cui, solo per citare qualche numero, 312 colpiti da tumori della mammella, 160 da metastasi e 73 pazienti con tumore alla prostata. Numerose (41) anche le donne affette da neoplasie ginecologiche e i pazienti con tumori testa-collo (34), polmone (36) o retto (24) presi in carico dalla nostra équipe”.

“In questi primi otto mesi del 2019, inoltre – continua Soatti – abbiamo già effettuato quasi 8.000 sedute radioterapiche rispondendo alle necessità oncologiche di 433 pazienti di cui, in particolare, 192 con neoplasia della mammella, 106 metastatici e 54 pazienti con tumore alla prostata. 12 le pazienti con neoplasie ginecologiche e 14 colon-rettali”.

Per quanto riguarda la brachiterapia “sono stati trattati, nel 2018, 60 pazienti; 40 invece quelli che si sono sottoposti a questo tipo di cura da gennaio ad agosto di quest’anno. È importante ricordare che questa metodica è tecnologicamente molto avanzata e consente alte percentuali di controllo della malattia e bassa incidenza di complicanze correlate” puntualizza il Primario di Via dell’Eremo.

“Questo nuovo Acceleratore Lineare – dichiara ancora Pietro Soatti – migliora ulteriormente la qualità e la quantità dei nostri trattamenti potenziando nettamente il servizio ai cittadini e la qualità del lavoro di tutta la nostra équipe”.

Al termine dell’evento inaugurale della nuova attrezzatura della Radioterapia del Manzoni, l’Assessore Gallera ha incontrato il Collegio di Direzione dell’ASST di Lecco a cui partecipano tutti i Capi Dipartimento dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Lecchese.

Nel corso del lungo incontro sono stati esposti, da tutti i presenti, i punti di forza, i programmi ma anche le criticità di ogni singolo Dipartimento e delle Unità Operative a loro afferenti.

L’Assessore Gallera ha raccolto le testimonianze di tutti i Direttori rendendosi disponibile per trovare, in tempi e modi rapidi ed efficaci, soluzioni che migliorino ulteriormente le realtà cliniche e sanitarie degli Ospedali aziendali e dei servizi territoriali dell’ASST di Lecco.