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24/10/2017

 

GLI ENTI DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO TERRITORIALE SI RITROVANO PER COSTRUIRE UN WELFARE PARTECIPATO

 

 

Nel giugno del 2016 l’ATS della Brianza, la Conferenza dei Sindaci e molti altri soggetti del territorio che operano per il benessere della popolazione si sono impegnati a dare risposte coordinate alla comunità in campo sanitario e socio sanitario. In quell’occasione è stato sottoscritto l’Accordo Territoriale per un Welfare Partecipato.

Lunedì 23 ottobre 2017 presso l’aula conferenze di Villa Serena - ASST Monza si è svolto un intenso pomeriggio di lavoro con i soggetti del sistema per valutare i risultati raggiunti, le difficoltà incontrate, i progetti futuri e per conoscere i nuovi sottoscrittori dell’accordo. All’incontro hanno partecipato l’ATS, le ASST, Ospedali, le Associazioni di settore e categoria, Medici e Farmacisti, numerose Cooperative e Rsa, Sindacati, Comuni, Cittadinanzatttiva, e Associazioni di volontariato. Tutti insieme nell’ottica di garantire un accoglimento sempre più coordinato e ottimale dei bisogni dei cittadini.

Il Direttore dell’ASST di Monza, Matteo Stocco, che ha ospitato l’incontro ha aperto la giornata ringraziando i presenti, tra cui il Procuratore Capo di Lecco Antonio e il Vicario Direttore Generale Welfare Tommaso Russo, oltre ai Direttori e partecipanti ai diversi gruppi di lavoro degli altri enti.

Il Vicario Direttore Generale Welfare Tommaso Russo ha portato i saluti della Regione e elogiato l’impegno dei partecipanti: “Il vostro lavoro dimostra che si sono messe in moto energie e carichi importanti. Dopo una fase di progettazione siamo già nella fase operativa con la vera presa in carico fatta di azione reali che incidono concretamente nella vita dei pazienti. La nostra Direzione ha usufruito del lavoro di tante cabine di regia, incontri con gli stakeholder territoriali che ci han permesso di costruire il cammino ascoltando tutti e calibrando azioni sulle reali necessità. Momenti di confronto come questo arricchiscono il percorso e i vostri spunti sono di notevole interesse per tutta la Regione”.

Maria Antonia Molteni, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci dell’ATS ha sottolineato come: “Insieme ai Comuni che rappresento vogliamo essere propulsori di questa riforma sui territori nel ruolo di informazione, spinta e coordinamento tra i vari livelli La Conferenza dei Sindaci partecipa alla verifica dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti e promuove l’integrazione delle prestazioni e delle funzioni sociali con quelle relative all’offerta sanitaria e sociosanitaria. Con un confronto sia a livello istituzionale con ATS, ma anche tecnico con la cabina di regia, abbiamo lavorato su molti temi, dai PreSST, alle misure per disabilità, al governo della domanda”.

Il Direttore Sanitario dell’ATS Brianza Silvano Lopez ha introdotto i lavori: “È questo un momento importante, a poco più di un 1 anno dal patto che insieme abbiamo stretto per il territorio. Un accordo voluto, perseguito e realizzato proprio sulla scorta della L.R. 23, una legge di evoluzione che sta cambiando e cambierà sempre di più il paradigma del sistema: dalla cura al prendersi cura. Per fare questo deve esserci collaborazione, condivisione da parte di tutti gli attori del territorio che si fanno carico del benessere dei cittadini e il nostro patto integra proprio questa esigenza. In quest’ottica ognuno deve portare proprio il sapere, la propria esperienza e anche i dubbi, così da rafforzare la risposta globale ai bisogni della popolazione; fare sistema per generare benessere. In questi primi mesi abbiamo voluto programmare in modo partecipato e costante, definendo obiettivi e aree di miglioramento da realizzare”. 

Il convegno si è articolato intorno ai 3 principali obiettivi dell’Accordo Territoriale. Per ognuno di questi punti sono stati portati alcuni esempi di gruppi di lavoro creati coi relativi risultati e obiettivi per i prossimi mesi.

In merito a “Migliorare l’informazione e l’accesso ai servizi sul territorio” sono sati esposti i lavori del Gruppo di Miglioramento Accessi al Pronto Soccorso e del Dipartimento Interaziendale tra ATS e le ASST di Informazione, Accesso alle Cure e Continuità Assistenziale.

All’interno del punto “Garantire la continuità assistenziale” si è parlato delle azioni relative al Governo della domanda-cronicità con l’intervento del Dr. Pierfranco Ravizza, Presidente dell’Ordine dei Medici di Lecco; la Dott.ssa Liberata Dell’Arciprete, Segretario Regionale di Cittadinanzattiva, ha mostrato i dati relativi al progetto di rilevazione civica Dimissioni Protette; infine sono stati presentati i lavori relativi ai Presidi Socio Sanitari Territoriali (PreSST) della Valsassina, con l’intervento del Presidente di Federfarma Lecco Andrea Braguti, e del Presidente di AUSER Luisa Ongaro, e del PreSST di Meda.

Infine, relativamente all’obiettivo “Promuovere la cultura della prevenzione dei cittadini” si è parlato dell’impegno contro il tabagismo del gruppo di lavoro e dell’esperienza dei numerosi gruppi di cammino dei diversi Comuni.

Alla fine del pomeriggio hanno posto la loro firma sull’Accordo tre nuovi soggetti del sistema territoriale: Network Occupazione Lecco, Unisalute e Associazione Nazionale Impianti e Fitness.

Mauro Gattinoni, Presidente di Network Occupazione, organizzazione che unisce le associazioni datoriali (ANCE, API, Confindustria, Confartigianato, Confcommercio) e sindacali (CGIL, CISL, CST UIL) del territorio ha spiegato: “Il nostro mondo è vicino essendo parte dello stesso sistema territoriale. Già collaboriamo insieme, per esempio col progetto alternanza scuola lavoro, e sempre più vogliamo integrare il nostro impegno”.

Il Direttore Generale di Unisalute Fiammetta Fabris ha evidenziato: “La nostra compagnia, prima a lavorare con assicurazioni specifiche in ambito sanitario, già presente a Lecco e Monza con più di 200.000 persone, è disponibile a coordinare le azioni seguendo l’obiettivo di creare un valore aggiunto per i cittadini. Abbiamo creato un percorso proprio legato alla nuova presa in carico, per aiutare gestori e pazienti”.

Massimo Cicognani, Vice Presidente di Anif racconta: “Anche oggi ho sentito come la prevenzione abbia un valore molto importante per voi; il nostro pezzo si inserisce per valorizzare il benessere del cittadino anche grazie al nostro contributo. I nostri luoghi sono sempre più centri di cultura del benessere e salute, e ciò porta anche un grande risparmio per il sistema sanitario”.