Servizi per i Cittadini

Screening per la prevenzione dei tumori al colon retto

Screening per la prevenzione dei tumori al colon retto

Descrizione del procedimento
La neoplasia del colon-retto origina molto spesso da un polipo, che è una lesione benigna dell’intestino. La trasformazione di un polipo in tumore maligno è un processo lento che dura anni: l’individuazione precoce e la conseguente asportazione del polipo può prevenire l’insorgenza del cancro.

Come riconoscere i polipi?
Abitualmente sanguinano, anche se in modo intermittente (non tutti i giorni). Con un test sensibile, come quello che l’ATS propone, è possibile individuare nelle feci la presenza di queste piccole quantità di sangue, anche non visibili ad occhio nudo: quello che viene chiamato sangue occulto.

Occorre sapere che: l’esame del sangue occulto è molto efficace per individuare il tumore dell’intestino, anche quando è molto piccolo e non si avverte nessun disturbo. Come ogni esame però, presenta dei limiti. Inoltre può capitare che un polipo o anche una lesione tumorale ci siano, ma non sanguinino il giorno dell’esame. Per questo è importante ripetere lo screening ogni due anni e non sottovalutare eventuali disturbi, che possono manifestarsi anche dopo un esame di screening normale, rivolgendosi in tal caso al proprio Medico di Medicina Generale.

La ricerca del sangue occulto nelle feci é eseguita dal Laboratorio di Prevenzione dell'ATS per i Residenti nel territorio della provincia di Lecco e dal Laboratorio dell’Ospedale San Gerardo di Monza per i residenti nel territorio della provincia di Monza e della Brianza

Destinatari: 
La campagna é rivolta a tutti gli uomini e le donne residenti nel territorio dell’ATS della Brianza di età compresa tra i 50 e i 74 anni

Termine: L’invito viene inviato con cadenza biennale mediante posta alla popolazione target, se a seguito di precedente adesione l’esito è stato negativo.

Ricevuta la lettera di invito l’utente può ritirare c/o una farmacia del territorio il kit, per l’esecuzione del test, che riconsegnerà con il campione fecale.

Accesso gratuito con invito e senza impegnativa del Medico di Medicina Generale.

 

Unità organizzative responsabili dell’istruttoria : SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening

Uffici Competenti
SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening:

  • Sede ATS di Lecco, Corso C. Alberto, 120 – 23900 Lecco
  • Sede ATS di Desio, Via Novara, 3 –20832 Desio

Adozione provvedimento finale
Se il risultato del test è negativo, la persona aderente allo screening riceverà una comunicazione scritta e verrà richiamata trascorsi i due anni.

Se il risultato del test è positivo:
Per i residenti nel territorio della provincia di Lecco
La persona aderente allo screening verrà informata telefonicamente dell’esito positivo del test e invitata telefonicamente ad eseguire l’approfondimento colonscopico presso una delle strutture aderenti al programma:
•    la Gastroenterologia dell’Ospedale A. Manzoni di Lecco dell’ASST di Lecco;
•    la Gastroenterologia dell’Ospedale L. Mandic di Merate dell’ASST di Lecco;
•    la Gastroenterologia della Casa di Cura G.B. Mangioni Hospital di Lecco;
•    la Gastroenterologia della Casa di Cura Lecco - Beato L. Talamoni di Lecco .

Per i residenti nel territorio della provincia di Monza e Brianza
L’utente positivo al test viene contattato telefonicamente da un operatore del Centro Screening e contestualmente gli viene proposto un appuntamento per eseguire la colonscopia presso uno dei centri endoscopici di seguito elencati:
•    Endoscopia HS Gerardo
•    Endoscopia HS Desio
•    Endoscopia HS Carate
•    Endoscopia HS Vimercate
•    Endoscopia Policlinico di Monza
•    Endoscopia Istituti Clinici Zucchi


Per informazioni
SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening:

Call center Screening 039.8450020 attivo dal lunedì al venerdì non festivi 8:30-12:30 

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale

Gli strumenti di natura amministrativa e giurisdizionale sono quelli garantiti dall’ATS

Nome del responsabile del procedimento

ll responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di Struttura Semplice Governo dell'Attività Vaccinale e Screening cui perviene la richiesta

Nome del soggetto a cui è attribuito in caso di inerzia il potere sostitutivo

Il Responsabile della Struttura Complessa Medicina Preventiva nelle Comunità

Attivita’ di controllo su ambulatori e studi professionali di medicina dello sport

 Attivita’   di  controllo su ambulatori e studi professionali di medicina dello sport

1. Descrizione del procedimento:

Il processo di verifica svolto dalla UOS Medicina dello Sport e Lotta al Doping- con la eventuale collaborazione di  altri Servizi della ATS Brianza, comprende le istanze per l’apertura di  Ambulatori e Studi Professionali di Medicina dello Sport che presentano istanza di abilitazione (già idoneità regionale) all’esercizio di attività volta all’effettuazione degli accertamenti iniziali e periodici finalizzati alla certificazione della idoneità alla pratica delle singole specialità sportive agonistiche secondo i DD. MM. 18 febbraio 1982 e 4 marzo 1993

1)    Apertura Ambulatorio di Medicina dello Sport
Il Legale Rappresentante della nuova Struttura deve compilare e inserire l’istanza attraverso il portale ASAN. Una volta inseriti tutti i dati deve procedere alla stampa della stessa (ottenendo così il “Codice Identificativo Regionale) corredata di tutti gli allegati. L’istanza cartacea deve essere firmata dal Legale Rappresentante, protocollata dall’Ufficio Protocollo dell’ATS BRIANZA e presentata al Dipartimento Programmazione Acquisti e Controllo della ATS BRIANZA - S. Accreditamento e Controllo Strutture e Prestazioni Sanitarie con:
1.    Dichiarazione di inizio attività sanitaria (già autorizzazione);
2.    Istanza di Accreditamento secondo le modalità previste dalla normativa vigente, in base ai requisiti organizzativi e strutturali generali, ai requisiti organizzativi e strutturali specifici per gli ambulatori e ai requisiti riportati nell’Allegato 2 della D.G.R. VII/12455 del 21.03.2003;
3.    Istanza di Abilitazione (già idoneità regionale) all’esercizio di attività volta all’effettuazione degli accertamenti iniziali e periodici finalizzati alla certificazione della idoneità alla pratica delle singole specialità sportive agonistiche secondo i DD.MM. 18.02.1982 e 04.03.1993, firmato dal direttore sanitario come previsto dall’allegato C della DGR IX/4121 del 3/10/2012.


2)    Apertura Studio Professionale di Medicina dello Sport
ll Medico specialista in Medicina dello Sport, titolare dello studio, deve presentare istanza attraverso il portale ASAN. Inseriti tutti i dati necessari otterrà la stampa del “Codice Identificativo Regionale”. Il modello stampato riportante detto codice dovrà essere firmato dal titolare e presentato per il Protocollo all’UOS  Medicina dello Sport e Lotta al Doping, unitamente ai seguenti allegati:
•    Dichiarazione di Inizio Attività
•    Planimetria dei locali,
•    Istanza di abilitazione (già idoneità regionale) all’esercizio di attività volta all’effettuazione degli accertamenti iniziali e periodici, finalizzati alla certificazione della idoneità alla pratica delle singole specialità sportive agonistiche secondo il D.M. 18.02.1982, limitatamente agli sport rientranti nella tipologia d’accertamento “B1”, secondo il modello riportato in allegato “D”, in base ai requisiti riportati nell’allegato “B” della D.G.R. IX/4121 del 03.10.2012;
•    Dichiarazione di possesso dei requisiti specifici di cui all’allegato “B” della D.G.R. IX/4121 del 03/12/2012;
•    Ricevute dei versamenti di pagamento previsti dal tariffario del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria;
•    Nominativo, impegno orario e dichiarazione di assenza di incompatibilità del medico consulente specialista in cardiologia.

Termine:
1)    Il  Dipartimento Programmazione Acquisti e Controllo (Responsabile o suo delegato) e la Commissione di Controllo della Medicina dello Sport provvedono, entro 60 giorni dal ricevimento della istanza di accreditamento, alla verifica del possesso dei requisiti previsti dalla D.G.R. VII/12455 del 21.03.2003. Una volta accertata la presenza di tutti i requisiti, il Responsabile del Dipartimento Programmazione Acquisti e Controllo predispone la delibera per l’accreditamento della nuova struttura ed alla successiva trasmissione in Regione della delibera per l’inserimento nel Registro Regionale delle Strutture Accreditate e, contestualmente, per l’abilitazione all’esercizio di attività volta all’effettuazione degli accertamenti iniziali e periodici finalizzati alla certificazione della idoneità alla pratica delle singole specialità sportive agonistiche secondo i DD. MM. 18.02.1982 e 04.03.1993.

2)    La Commissione di Controllo della Medicina dello Sport provvederà, entro 60 giorni dall’assegnazione del Protocollo della Dichiarazione di Inizio Attività alla verifica del possesso dei requisiti previsti dall’allegato “B” della D.G.R. IX/4121 del 03.10.2012. Accertata la presenza di tutti i requisiti, il Presidente della Commissione predispone l’Atto di Abilitazione previsto dalla D.G.R. IX/4121 del 03.10.2012 in duplice copia, alla firma del Direttore Generale della ATS Brianza.

2. Costo per l'utente e modalità di pagamento     Nessuno

3. Uffici Competenti

Unità Operativa Semplice: Medicina dello Sport e Lotta al Doping Monza, via De Amicis, 17 - tel. 0392384664

PEC This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.e-mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

4. Nome del responsabile del procedimento

 Dott.ssa Silvia Celada Monza, Via De Amicis 17, 0392384619  This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

5.  Nome del soggetto a cui è attribuito in caso di inerzia il potere sostitutivo

Potere sostitutivo in caso di inerzia: Direttore dell’UOC Medicina Preventiva nelle Comunità 
Lecco corso Carlo Alberto 120    tel 0341482703
Monza,  via De Amicis 17   n. tel. 0392384664  This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.- This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale:

L’ATS Brianza garantisce idonei strumenti di tutela sia amministrativa che giurisdizionale nel rispetto della normativa vigente.
https://www.ats-brianza.it/it/medicina-dello-sport.html

 



Screening Mammografico

SCREENING MAMMOGRAFICO

Descrizione del procedimento
Il tumore al seno può insorgere anche senza sintomi manifesti e/o clinicamente apprezzabili, per questo è importante partecipare al programma di screening organizzato.
La mammografia di screening, letta in doppio cieco da due radiologi, può consentire di rilevare tumori al seno in fase molto precoce, favorendo un intervento tempestivo ed una prognosi migliore.

ATS Brianza invia alle donne residenti nel proprio territorio, in fascia di età target, una lettera di invito indicando il luogo, la data e l’orario in cui eseguire la mammografia di screening.
Ciascuna donna ha un appuntamento c/o un Centro Radiologico.
E’ possibile chiedere uno spostamento dell’appuntamento chiamando il centro screening di riferimento: Sede Monza o Sede Lecco

Destinatari
La campagna é rivolta alle donne residenti nel territorio dell’ATS della Brianza di età compresa tra i 45 e i 74 anni.

Termine
L’invito viene spedito alla popolazione target: con cadenza annuale per le donne in fascia di età 45-49 anni (45-49 in fase di estensione), con cadenza biennale per le donne in fascia di età 50-74 anni, se a seguito di precedente adesione l’esito è risultato negativo.

L’utente, ricevuto l’invito, può comunicare il diniego alla partecipazione, una mammografia recente indicandone la data di esecuzione.
La SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening acquisisce le informazioni, aggiorna la scheda utente sul programma di screening in modo da differire la data dell’invito successivo in funzione delle informazioni acquisite.

L’esito negativo viene recapitato all’indirizzo di residenza dell’utente entro un mese dall’esecuzione della mammografia.

Accesso gratuito con invito e senza impegnativa del Medico di Medicina Generale

Unità organizzative responsabili dell’istruttoria: SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening 

Uffici Competenti
SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening:

  • Sede ATS di Lecco, Corso C. Alberto, 120 – 23900 Lecco
  • Sede ATS di Desio, Via Novara, 3 –20832 Desio


Adozione provvedimento finale

In caso di esito negativo l’utente riceve all’indirizzo di residenza la comunicazione di negatività.

In caso di esito sospetto positivo che richiede approfondimento:

A Monza

1) La Radiologia contatta l’utente con esito sospetto positivo e fissa un appuntamento per l’approfondimento ritenuto necessario;
2) L’utente riceve all’indirizzo di residenza una raccomandata con ricevuta di ritorno con indicazioni di necessità di approfondimenti diagnostici e con l’indicazione di chiamare la Radiologia c/o cui ha effettuato la mammografia, nel caso in cui non fosse stata ancora contattata telefonicamente dalla Radiologia per fissare un appuntamento di approfondimento.

A Lecco

1) La Radiologia contatta l’utente con esito sospetto positivo e fissa un appuntamento per l’approfondimento ritenuto necessario;
2) L’utente riceve all’indirizzo di residenza una raccomandata con ricevuta di ritorno con indicazioni di necessità di approfondimenti diagnostici e con l’indicazione di chiamare la Radiologia dell’Ospedale Manzoni dell’ASST di Lecco, nel caso in cui non fosse stata ancora contattata telefonicamente dalla Radiologia per fissare un appuntamento di approfondimento.

Per informazioni
SS Governo dell'Attività Vaccinale e Screening:
Call center Screening 039.8450020 attivo dal lunedì al venerdì non festivi 8:30-12:30 

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Gli strumenti di natura amministrativa e giurisdizionale sono quelli garantiti dall’ATS.

Nome del responsabile del procedimento

ll Responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di Struttura Semplice Governo dell'Attività Vaccinale e Screening cui perviene la richiesta

Nome del soggetto a cui è attribuito in caso di inerzia il potere sostitutivo

Il Responsabile della Struttura Complessa Medicina Preventiva nelle Comunità

Attivita’ di certificazione medico sportiva agonistica e non agonistica

 Attivita’  di certificazione medico sportiva agonistica e non agonistica

1. Descrizione del procedimento

La Medicina dello Sport, conosciuta anche come medicina dello sport e dell'esercizio fisico, è una branca della medicina che si occupa dello sport, dell'esercizio fisico e delle patologie ad essi correlate, soprattutto a livello preventivo.

L'Italia si è dotata di una norma molto rigorosa e di tutela della salute, relativa all'idoneità fisica per la pratica dell'attività sportiva agonistica con i D.M. 18.02.1982 e 04.03.1993 (atleti disabili) e per quella non agonistica con il D.M. 24.04.2013, che prevedono una certificazione di idoneità previa effettuazione di controlli clinici e strumentali obbligatori, atti a scoprire eventuali patologie che potrebbero aumentare il rischio di morte improvvisa o provocare danni fisici importanti nell'atleta.

Lo specialista in Medicina dello Sport ha inoltre  il compito di valutare la condizione fisica di un soggetto per fornire, se è un adulto che non ha mai fatto sport o lo riprende dopo anni di inattività, le indicazioni relative al tipo di attività a cui può sottoporsi senza rischi con consigli atti a prevenire o curare adeguatamente malattie derivanti da una pratica sportiva compiuta in modo scorretto; se viceversa è un giovane che inizia lo sport, le indicazioni più corrette per la pratica dello stesso e tutti quei consigli inerenti l'alimentazione e i mezzi di prevenzione e cura delle patologie ad insorgenza giovanile (eccesso ponderale, scoliosi, piede piatto o cavo ecc.). In particolare il sovrappeso e l’obesità sono il risultato di uno scorretto stile di vita e di errate abitudini alimentari: in questi casi diventa fondamentale abbinare alla regolare attività sportiva un regime dietetico personalizzato.

2. Certificati di idoneità sportiva agonistica

Sono considerati agonisti coloro che praticano sport e sono tesserati per società sportive affiliate alla Federazione Nazionale o ad un Ente di Promozione Sportiva (CSI, UISP, ecc.) riconosciuto dal CONI o dal CIP.  Ai sensi del D.M. 18.02.1982 e del D.M. 04.03.1993 gli atleti agonisti devono necessariamente possedere il certificato di idoneità sportiva agonistica.

Gli atleti agonisti devono presentarsi con la richiesta della Società Sportiva di appartenenza redatta su un modulo regionale, timbrato e firmato in originale dal Presidente della Società.
Gli atleti minorenni devono essere necessariamente accompagnati da un genitore. Solo in caso di effettiva impossibilità può essere delegato un altro familiare. La persona delegata deve poter dare il consenso all'effettuazione degli accertamenti, sottoscrivere l'anamnesi e firmare il consenso al trattamento dei dati.


Esistono 2 livelli di visita in relazione allo sport per cui l'idoneità è richiesta:
- "Tipo B" per attività ad alto impegno cardio-vascolare, che comprende anamnesi familiare e personale, esame obiettivo completo, valutazione spirografica dei principali parametri respiratori e ventilatori, elettrocardiogramma a riposo e da sforzo ed esame urine (ad esempio: calcio, pallavolo, pallacanestro, ciclismo, nuoto, atletica leggera)
- "Tipo A" per attività sportive a basso impegno cardio-circolatorio che, rispetto alla visita di tipo “B”, non comprende l' ECG dopo sforzo e l’esame spirometrico (automobilismo, bob, slittino, bocce, curling, golf, karting, motociclismo velocità, motonautica, tamburello, tiro a segno, tiro a volo, tiro con l'arco)


Inoltre, per alcuni sport, sono richiesti ulteriori accertamenti per valutare fattori di rischio intrinseci alla disciplina specifica:
- Visita otorinolaringoiatrica:    biathlon, pugilato, sub, tiro a segno, tiro a volo, tuffi.
- Esame audiometrico:    biathlon, pugilato,  tiro a segno, tiro a volo, tuffi.
- Visita oculistica + fundus oculi:    pugilato.
- Visita neurologica:    automobilismo, bob, motociclismo, motonautica, pugilato, sci (slalom, discesa libera, salto), slittino, tuffi.
- Elettroencefalogramma (solo alla prima visita): automobilismo, bob, motociclismo, pugilato, sci (discesa libera, salto), slittino.  

La visita di idoneità agonistica è gratuita per gli atleti minorenni e per gli atleti disabili (con invalidità superiore al 66%); per tutti gli altri è a pagamento, in base allo sport praticato. 

3. Certificati di idoneità sportiva NON agonistica

Presso le Strutture di Medicina dello Sport è possibile ottenere (a pagamento) anche certificati di idoneità sportiva non agonistica in base a quanto determinato dal D.M. 24/04/2013 (Decreto Balduzzi).

4. Uffici Competenti

 SS Gestione e Sviluppo Programmi Intersettoriali


5. Nome del responsabile del procedimento

Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile della SS Gestione e Sviluppo Programmi Intersettoriali


6 Ricorso avverso al giudizio di NON Idoneità

Se al termine degli accertamenti l'atleta agonista viene giudicato NON IDONEO, può inoltrare ricorso alla competente Commissione Regionale d’Appello.  Le modalità di ricorso sono spiegate per iscritto con documento allegato al certificato di non idoneità recapitato per posta con Raccomandata A/R.


7. Nome del soggetto a cui è attribuito in caso di inerzia il potere sostitutivo

Direttore di Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

MODALITÀ: invio di una e-mail all'indirizzo di posta elettronica

Si richiede di evidenziare:

1) Nome e Cognome 2) numero di telefono 3) e-mail 4) oggetto della richiesta 5) nominativi delle persone della SC Igiene e Sanità Pubblica eventualmente già contattate per informazioni 6) Tempo trascorso per la mancata risposta alla precedente richiesta.

Organizzazione di screening ortottico visivo

Organizzazione di screening ortottico visivo


1. Descrizione del procedimento

La UOC  Medicina Preventiva nelle Comunità organizza lo screening ortottico visivo  su un campione di popolazione di alunni frequentanti le scuole dell’infanzia del territorio di competenza dell’ATS Brianza. Scopo dell’intervento è la diagnosi precoce dei disturbi visivi.
L’intervento di prevenzione è effettuato dall’Ortottista dell’ATS Brianza.


2. Unità organizzative responsabili dell’istruttoria

UOC  Medicina Preventiva nelle Comunità

Direttore: Dott.ssa Silvia Lopiccoli
Sede centrale: Lecco corso Carlo Alberto 120 - tel 0341482703 Segreteria

Mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


3. Ufficio del procedimento

Direttore UOC  Medicina Preventiva nelle Comunità 
Dott.ssa Silvia Lopiccoli
Sede della Direzione: Lecco - Corso Carlo Alberto, 120  - tel. 0341 482703  

Sede Territoriale di Monza:
Ortottista Dott.ssa Patrizia Scanagatti
Monza - Via De Amicis, 17 - Tel. 039 2384646  
Mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


4. Sede Territoriale di Monza

Ortottista Dott.ssa Patrizia Scanagatti
Monza - Via De Amicis, 17 - Tel. 039 2384646  
Mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


5. Termine

60 giorni dalla comunicazione della data prevista per l’esecuzione dell’intervento di prevenzione.


6. Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale

L’ATS Brianza garantisce idonei strumenti di tutela sia amministrativa che giurisdizionale nel rispetto della normativa vigente.


7. Costo

Nessun costo né per la scuola né per la famiglia.


8. Nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo

Direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Dott.ssa Nicoletta Castelli

Desio - Via Novara, 3 - tel. 0362 304871