Questo pomeriggio a Monza, l’ATS della Brianza ha organizzato un incontro con l’Ordine dei Farmacisti, Federfarma, ASSOFARM e le diverse farmacie presenti sul territorio. L’incontro ha visto la gradita partecipazione del Senatore della Repubblica e Presidente della Federazione Ordine Farmacisti Italiani Andrea Mandelli e del Presidente Nazionale di Federfarma Annarosa Racca.
È il terzo appuntamento in una settimana ricca di incontri per l’ATS della Brianza, che sta sostenendo diversi momenti di confronto riguardanti il nuovo percorso di presa in carico definito da Regione Lombardia, con i diversi soggetti del territorio.
In questa fase, l’Agenzia di Tutela della Salute ha avviato un processo per la costruzione di un Piano di comunicazione territoriale partecipato per attivare un processo di accompagnamento e comunicazione volto all'orientamento del paziente in questo nuovo percorso di presa in carico.
Seguendo quest’ottica, si sono svolti tre incontri questa settimana: lunedì 8 maggio a Merate, mercoledì 10 a Lecco e venerdì 12 a Monza.
L’ATS si è implicata fin da subito nella costruzione di un percorso condiviso con i diversi soggetti del territorio per attivare un’applicazione opportunamente centrata proprio sul territorio; questo per permettere un coinvolgimento il più semplice possibile ai cittadini destinatari, che in questa prima fase saranno circa 413.000.
Nello specifico, l’incontro di oggi a Monza ha visto la partecipazione dell’Ordine dei Farmacisti, Federfarma, di ASSOFARM Lecco/Monza Brianza e di circa 50 farmacie del territorio; a Merate erano presenti oltre 150 operatori del sistema sanitario tra Medici di medicina generale e Infermieri, Associazioni di volontariato, Sindaci e Ordine dei Medici di Lecco e Monza; mercoledì a Lecco sono intervenuti Ordine dei Farmacisti di Lecco, Federfarma Lecco e 60 farmacisti della Provincia.
Insieme, si è discusso appunto dell’impostazione condivisa di un piano di comunicazione efficace rivolto ai cittadini.
Il Direttore Generale dell’ATS della Brianza, Massimo Giupponi ha spiegato gli aspetti salienti di quest’azione: “Governare la comunicazione verso il cittadino è fondamentale, perché una possibile criticità per l’attuazione della riforma sta proprio nell’adesione volontaria del paziente alla nuova modalità di presa in carico offerta dagli enti gestori. Se non si comunicano adeguatamente al cittadino i vantaggi offerti dalla nuova modalità di presa in carico, il rischio è di avere bassa adesione e insufficiente comprensione delle opportunità offerte dal nuovo percorso”. Il Dott. Giupponi ha poi sottolineato come: “Fare le cose insieme non è semplice, ma è più affascinante. L’ATS della Brianza sta sperimentando e attivando nuove modalità di lavoro condiviso con gli altri enti. I soggetti presenti sul nostro territorio si stanno parlando, questa è la vera integrazione, l’unica strada percorribile per arrivare ad una reale applicazione della Riforma. Ringrazio tutti questi soggetti che stanno lavorando con noi, Farmacisti, Medici e Associazioni che hanno un ruolo fondamentale, soprattutto per la preziosa vicinanza al cittadino, che ci aiuterà a porre in essere azioni il più possibile tarate sulle esigenze dei destinatari. Il nostro territorio ha dimostrato e dimostra di essere sempre un passo avanti e questo grazie a tutti questi enti. Un particolare ringraziamento va al Senatore Mandelli e la Dott.ssa Racca, rispettivamente Presidente della Federazione Ordine Farmacisti Italiani e Presidente Nazionale di Federfarma, che, quali vertici nazionali, ci hanno onorato della loro presenza, ma soprattutto della collaborazione dei loro enti in questo importante momento”.
Il Senatore Andrea Mandelli, Presidente della Federazione Ordine Farmacisti Italiani, ha evidenziato come: “I Farmacisti sono stati capaci negli anni di capire la necessità e l’imminenza del cambiamento. Anche in questo momento siamo e vogliamo essere protagonisti del cambiamento e in questo modo siamo in grado di valorizzare quello che è il nostro ruolo e la nostra vita, il rapporto con i pazienti”“Parte una nuova sfida – continua il Senatore - all’interno di un Sistema Sanitario Lombardo che è, non solo eccellenza nazionale, ma oggetto di studio e spunto anche all’estero e che con questo passaggio acquisisce ancora più valore. In questa sfida noi siamo in cammino, siamo quella certezza sulla quale si può sempre contare e siamo orgogliosi di far parte di questo sistema di qualità unica di cui l’ATS della Brianza ne è rappresentante”.
Il Presidente Nazionale di Federfarma Annarosa Racca ha espresso alcune considerazioni importanti: “L’impegno delle farmacie, insieme con Regione Lombardia e ATS Brianza, nel governo delle patologie dei malati è massimo. Questo impegno si è dimostrato e dimostrerà non solo con la distribuzione dei farmaci ma anche tramite gli accordi con i gestori per accompagnare i pazienti cronici nelle nuove modalità di presa in carico”.La Dott.ssa Racca ha concluso ribadendo che: “Il sistema farmacia ha dato prova di essere fonte di risparmio per il Sistema Sanitario Lombardo e anche per questo, con il suo impegno, affiancherà ATS e Regione nell’affrontare al meglio questa importante sfida”.
Questo passaggio si inserisce all’interno dell’applicazione della Dgr. 6164 di gennaio 2017 “Governo della Domanda” che definisce gli indirizzi nei percorsi di presa in carico, partendo dal presupposto che occorre ripensare l’articolazione della rete dei servizi a partire dal bisogno della persona ed individuare quindi modelli di cura e presa in carico fondati sull’appropriatezza rispetto alla domanda.
La deliberazione disegna quindi un nuovo modello di assistenza per i pazienti cronici. La novità principale è la loro classificazione per livello di complessità. Ad ogni livello corrisponderà un percorso assistenziale diverso con una forte integrazione tra ospedale e territorio. Il nuovo modello di presa in carico si basa quindi sulla capacità di mettersi a “fianco” del paziente, accompagnandolo ed indirizzandolo, attraverso l’individuazione di un unico centro responsabile della presa in carico rispetto all’attuale molteplicità di attività e servizi.
Il processo di comunicazione vuole informare, per consentire una scelta consapevole, motivare per suscitare interesse, attivare favorendo l’inserimento nei nuovi percorsi e orientare fornendo informazioni precise sui nuovi soggetti e le modalità operative. Il cronoprogramma prevede in questo mese la costituzione e l’avvio dei gruppi di progetto con i soggetti che aderiscono, nei prossimi due mesi la realizzazione degli strumenti di comunicazione che portino da agosto una diffusione della comunicazione verso i cittadini e una verifica finale entro la fine del 2017.
Il materiale riguardante il piano di comunicazione è presente al seguente link https://www.ats-brianza.it/images/pdf/direzione