Venerdì 9 Giugno, il management dirigenziale dell’ATS della Brianza è stato ospitato dal polo sociosanitario Carlo Porta di Agrate Brianza, punto di riferimento della realtà sanitaria e sociale dell’intero territorio grazie ad una molteplicità di servizi offerti ai cittadini.

L’incontro si inserisce nel calendario di appuntamenti, in corso da un anno e mezzo, che vede la l’Agenzia di Tutela della Salute, con la sua Direzione Strategica, i Capi Dipartimento e i Direttori di Distretto, fare visita direttamente agli enti sanitari e socio-sanitari dei territori lecchesi e monzesi. Gli incontri hanno lo scopo di conoscere direttamente le diverse realtà, confrontarsi sui temi attuali in agenda e offrire spunti per costruire una crescita condivisa del sistema di presa in carico del paziente.

La mattinata si è aperta con il salute dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Agrate, Carmela Collia che ha ringraziato l’ATS per la visita.

Successivamente Karolina Perkmann, Presidente del CDA dell’Azienda Speciale Servizi di Agrate Brianza che gestisce il centro, ha presentato la struttura, le attività presenti e la sua storia: “Il polo è stato inaugurato nel 2009 (Perkmann era ai tempi Assessore ai Servizi Sociali del Comune e la stessa negli anni prima ha proposto e seguito la realizzazione di questo centro n.d.r.) e via via si è arricchito di servizi e prestazioni offerte che riguardano non solo gli Agratesi ma l’intero territorio. Ora il centro può contare su una farmacia comunale, un centro unico prenotazioni, ben 7 Medici di medicina Generale che lavorano in forma associata, 2 Pediatri, un’infermeria, un centro analisi, servizi come la diagnostica per immagini e radiologia, un centro odonotoiatrico, uno fisioterapico e uno per l’età evolutiva per ragazzi fino a 18 anni. Il polo ospita poi un reparto dialisi con attualmente 36 pazienti, c’è la sede del 118 e di associazioni importanti come Avis e Aido”.

La Presidente Perkmann ha voluto spiegare anche le motivazioni alla base di questo progetto: “Ciò che ci ha spinti alla realizzazione del Polo e che ci motiva a proseguire con le medesime intenzioni è la volontà di offrire ai cittadini un luogo che garantisca servizi primari per la cura della salute e che mantenga sempre, in tutti i suoi settori, la stessa matrice di accoglienza”.

Il Dottor Giuseppe Arbore, referente dei Medici che operano nel centro in forma associata, ha fornito altri elementi interessanti al confronto: “Da anni collaboro con altri colleghi in forma associativa e posso dire che ciò è entusiasmante. In questo modo possiamo fornire risposte migliori ai pazienti. Se serve un consiglio basta bussare alla porta a fianco; molto spesso sfruttiamo tra noi colleghi le diverse specializzazioni per affrontare al meglio il bisogno del paziente”.

Il Dottor Arbore, interpretando la stessa volontà della Presidente Perkmann si è detto disponibile ad affrontare insieme all’ATS nuove ipotesi, partendo anche dalla recente Riforma Regionale che prevede un nuovo ruolo sia per i Medici che possono diventare Gestori, sia più in generale della presa in carico dei pazienti cronici e fragili.

Il Direttore Generale dell’ATS della Brianza Massimo Giupponi ha evidenziato come: “Giriamo ad incontrare i diversi pezzi del nostro sistema perché ci sembra il modo migliore per raccogliere esperienze e toccarle con mano. In questo caso percepiamo che questa sia un’esperienza di eccellenza, che prova e riesce a dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Mi sembra da sottolineare come il fatto che un’Amministrazione Comunale abbia voluto e creato tutto questo sia un grande valore aggiunto anche perché, oltretutto, serve cittadini anche di molti Comuni limitrofi”.

“Ciò che qua è stato realizzato – conclude il Dott. Giupponi – è il paradigma perfetto di quello che la Riforma Regionale in atto proprio ora indica. Siete stati lungimiranti precursori quindi, visto che il centro incarna questi principi”.

Dopo una visita dei diversi reparti del polo, la Direzione dell’Agenzia di Tutela della Salute ha svolto il proprio Collegio di Direzione nella sala conferenze del centro.