Newsletter ATS informa 2022

 

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Immersioni Naturali: una strategia innovativa e vincente per il recupero del benessere fisico e psicologico

 

Il modello sanitario “One Health” prevede l’integrazione multidisciplinare, la trasversalità delle competenze e la valorizzazione del sistema uomo, animale-ambiente, e consente di rispondere al bisogno di salute in modalità olistica. L’efficacia salutistica di determinati ambienti e la pratica delle immersioni naturali sono riconosciuti dalla comunità scientifica come strumenti di autopromozione della salute per recuperare l'equilibrio fisico e psicologico, utili ad attivare il sistema immunitario, migliorare la qualità del sonno, combattere lo stress, l’ansia, la depressione ma anche patologie fisiche.

ATS Brianza ha quindi ideato nell’aprile 2023 un corso di formazione per fornire a diversi operatori dell’Agenzia coinvolti nel tema gli elementi base e le conoscenze per poter strutturare un percorso di sensibilizzazione e sperimentazione della pratica delle immersioni naturali da destinare ai Walking Leader dei Gruppi di cammino (GdC) del territorio (in ATS Brianza ci sono 116 gruppi di cammino distribuiti fra la provincia di Monza e quella di Lecco con quasi 6.000 camminatori coinvolti).

I camminatori hanno rilevanza strategica in quanto moltiplicatori di salute e validi alleati nel diffondere conoscenze, messaggi ed azioni per il miglioramento della qualità della vita dei camminatori e della comunità.

Gli operatori formati di ATS, in collaborazione con ERSAF, hanno quindi progettato un percorso formativo in due edizioni, Lecco e Monza, che ha visto la partecipazione di 80 Walking Leader, cui è seguita la predisposizione di un questionario on-line per la mappatura delle diverse realtà e la valutazione dell’aderenza ai requisiti necessari per la sperimentazione di una sessione di immersione.

ATS Brianza sta quindi ora mappando parchi, percorsi, sentieri, luoghi ed aree presenti nei diversi Comuni dove poter sperimentare e svolgere in sicurezza questo tipo di attività. Per aiutare questo censimento è stato chiesto il supporto dei Walking Leader tramite un questionario a loro inviato.

In seguito, sul sito istituzionale di ATS Brianza verrà pubblicata la mappatura dei percorsi segnalati dai diversi gruppi e, nella prossima primavera, in collaborazione con gli Enti Locali e le Associazioni del Terzo settore, verranno effettuate le prime sperimentazioni e la valutazione dell’impatto sul miglioramento del benessere nell’immediato e a lungo termine.

 

 

 

 

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WHP: promozione della salute nei luoghi di lavoro, premiate le imprese del territorio

 

Sono 70 le sedi aziendali delle province di Monza e Lecco (tra le quali ASST Brianza, ASST Lecco e IRCCS San Gerardo) che hanno ricevuto quest’anno il Premio “WHP – Workplace Healt Promotion” un riconoscimento legato al Programma “Aziende che Promuovono salute – Rete WHP Lombardia” che si colloca nel processo di Promozione della Salute negli ambienti di lavoro e che ha come obiettivo la promozione dei cambiamenti organizzativi dei luoghi di lavoro affinché possano diventare ambienti favorevoli all’adozione consapevole di stili di vita salutari.

Le azioni possono riguardare diverse aree tematiche, dall’alimentazione allo stile di vita attivo, dalla lotta contro il tabagismo alla contrasto ad alcool, droghe e gioco d’azzardo, fino ad arrivare a pratiche quali conciliazione vita lavoro e welfare aziendale.

Il 7 maggio, presso la Corte Tanzi ad Albiate, si è tenuto il convegno annuale del programma regionale WHP, coordinato da ATS Brianza.

Un momento di incontro delle aziende che partecipano alla rete europea dove sono state premiate le aziende che hanno messo a disposizione dei propri lavoratori buone pratiche di salute e di sicurezza.

Il pomeriggio è stato inoltre un’occasione per parlare di promozione della salute, con l’introduzione e i saluti del Direttore Generale dell’Agenzia di Tutela della salute della Brianza Michele Brait e del Direttore Sanitario Aldo Bellini e con diversi focus tenuti da relatori dell’Agenzia e ospiti quali David Consolazio, ricercatore Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Di particolare interesse il tavolo di lavoro per la condivisione di buone pratiche tra le aziende. Tra i presenti alla giornata infatti anche aziende non ancora iscritte al programma ma interessate a farne parte.

Il Direttore Generale di ATS Brianza Michele Brait ha sottolineato: “l’importanza delle azioni svolte dal programma WHP per la promozione di stili di vita sana per la prevenzione dell’insorgenza di patologie croniche che, in considerazione dell’allungamento dell’aspettativa di vita, costituiscono la sfida principale da affrontare per il Sistema Socio Sanitario Regionale.

Il cardine del progetto è presidiare i fattori di rischio relativi alle malattie degenerative, cioè far sì che le aziende promuovano all’interno comportamenti di benessere e tutela della salute. Ciò crea un altro importante risultato, poiché i lavoratori poi portano il messaggio di salute anche fuori, in famiglia e nelle altre relazioni”.

La nostra ATS – ha concluso il dott. Brait - continuerà a portare avanti attività di promozione della salute dei lavoratori, non solo da promotore, ma in prima persona come azienda quindi al proprio interno. Auspichiamo che sempre maggiori aziende portino avanti queste iniziative che garantiscono un valore aggiunto notevole”.

 introduzione    lezione di linguaggio
     
introduzione    saluti istituzionali   
 
 

 

 

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Nuovo Servizio di Telefonia Sociale: una risorsa per la presa in carico del soggetto fragile

 

Prende il via il progetto “Servizio di Telefonia Sociale”, iniziativa innovativa promossa da ATS Brianza che prevede un servizio di contact-center a favore di cittadini fragili individuati dai Servizi Sociali dei Comuni.

Sulla scorta di precedenti esperienze di telefonia sociale svolte sul territorio – spiega il Direttore Generale di ATS Brianza dr. Carmelo Scarcellaabbiamo voluto mettere in campo una nuova modalità di erogazione che vede il pieno coinvolgimento dei Comuni. L’obiettivo auspicato è quello di consentire una migliore conoscenza delle problematiche relative alle fasce deboli, consentendo ai Servizi Sociali dei Comuni un’efficace presa in carico”.

A seguito di un bando di gara espletato da ATS Brianza, il servizio è stato affidato, con determina 189 del 23.05.2023, ad Auser Lecco, in associazione con Auser Volontariato Brianza.

Il progetto ha la durata di un anno e si prevede il coinvolgimento e la presa in carico di almeno 1.500 persone su tutto il territorio delle province di Lecco e Monza Brianza.

Con questa iniziativa ATS della Brianza, in coerenza con quanto previsto dalle Legge 23/2015 di Regione Lombardia, intende favorire la realizzazione di reti sussidiarie di supporto che possano intervenire in presenza di fragilità sanitarie, sociali e socioeconomiche. Gli obiettivi del progetto sono:

  • fornire una risposta integrata, di supporto ai Servizi Sociali per la presa in carico del soggetto fragile;
  • favorire la sinergia e la partecipazione di tutti gli attori della rete territoriale;
  • intercettare precocemente i bisogni per una appropriata segnalazione e conseguente presa in carico da parte dei servizi;
  • ridurre o prevenire l’isolamento sociale in persone con fragilità.
  • Il progetto ha una preminente valenza sociale, quindi, in forte integrazione con la programmazione sociale territoriale, è rivolto a molteplici categorie di destinatari. Con l’attività di Telefonia sociale sarà possibile:
  • offrire un ascolto attivo, capace di interpretare i bisogni della persona e individuare tempestivamente criticità e disagi emergenti;
  • garantire un sistema sempre attivo e qualificato di supporto sociale, che contrasti l’isolamento e la solitudine;
  • orientare e dare informazioni rispetto alla rete di servizi territoriali.

L’elemento di innovazione che caratterizza l’iniziativa – sottolinea il dr. Carmelo Scarcella - è legato al ruolo centrale attribuito ai Servizi Sociali dei Comuni: sono infatti gli assistenti sociali ad individuare i potenziali beneficiari e ad avviare l’aggancio al progetto, oltre che a mantenere un raccordo stretto con Auser. Ciò consentirà ai Comuni/Ambiti di valutare nel concreto le possibili ricadute positive sul processo di presa in carico del servizio sociale di base.

Spetterà agli ambiti ed ai Comuni del territorio valutare successivamente se, ed in quale modo, il modello di intervento integrato proposto con tale progetto, possa risultare utile per concorrere a garantire una reale presa in carico dei bisogni dei loro cittadini più fragili garantendone la continuità nel tempo.”

Il progetto, prevede anche l’avvio di un’attività puntuale di monitoraggio delle azioni e dei risultati raggiunti, a cura del Dipartimento PIPSS (Programmazione e Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali) dell’ATS della Brianza in stretta sinergia con gli Ambiti territoriali.

 

 

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"ATS Informa" - newsletter trimestrale dell'Agenzia di Tutela della Salute della Brianza

Sede Legale e territoriale: Viale Elvezia, 2 Monza (MB) - Sede territoriale: C.so C. Alberto 120 - 23900 Lecco (LC)

 

Anno 2 - n.8 - dicembre 2023

Direttore Responsabile: dr. Carmelo Scarcella

Capo Redattore: dott. Thomas Denti

 

Aut. Trib. Monza n.11/2022 del 28.04.2022

 

Prende il via il progetto “Servizio di Telefonia Sociale”, iniziativa innovativa promossa da ATS Brianza che prevede un servizio di contact-center a favore di cittadini fragili individuati dai Servizi Sociali dei Comuni.