Newsletter ATS informa 2022

 

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Nuovo Servizio di Telefonia Sociale: una risorsa per la presa in carico del soggetto fragile

 

Prende il via il progetto “Servizio di Telefonia Sociale”, iniziativa innovativa promossa da ATS Brianza che prevede un servizio di contact-center a favore di cittadini fragili individuati dai Servizi Sociali dei Comuni.

Sulla scorta di precedenti esperienze di telefonia sociale svolte sul territorio – spiega il Direttore Generale di ATS Brianza dr. Carmelo Scarcellaabbiamo voluto mettere in campo una nuova modalità di erogazione che vede il pieno coinvolgimento dei Comuni. L’obiettivo auspicato è quello di consentire una migliore conoscenza delle problematiche relative alle fasce deboli, consentendo ai Servizi Sociali dei Comuni un’efficace presa in carico”.

A seguito di un bando di gara espletato da ATS Brianza, il servizio è stato affidato, con determina 189 del 23.05.2023, ad Auser Lecco, in associazione con Auser Volontariato Brianza.

Il progetto ha la durata di un anno e si prevede il coinvolgimento e la presa in carico di almeno 1.500 persone su tutto il territorio delle province di Lecco e Monza Brianza.

Con questa iniziativa ATS della Brianza, in coerenza con quanto previsto dalle Legge 23/2015 di Regione Lombardia, intende favorire la realizzazione di reti sussidiarie di supporto che possano intervenire in presenza di fragilità sanitarie, sociali e socioeconomiche. Gli obiettivi del progetto sono:

  • fornire una risposta integrata, di supporto ai Servizi Sociali per la presa in carico del soggetto fragile;
  • favorire la sinergia e la partecipazione di tutti gli attori della rete territoriale;
  • intercettare precocemente i bisogni per una appropriata segnalazione e conseguente presa in carico da parte dei servizi;
  • ridurre o prevenire l’isolamento sociale in persone con fragilità.
  • Il progetto ha una preminente valenza sociale, quindi, in forte integrazione con la programmazione sociale territoriale, è rivolto a molteplici categorie di destinatari. Con l’attività di Telefonia sociale sarà possibile:
  • offrire un ascolto attivo, capace di interpretare i bisogni della persona e individuare tempestivamente criticità e disagi emergenti;
  • garantire un sistema sempre attivo e qualificato di supporto sociale, che contrasti l’isolamento e la solitudine;
  • orientare e dare informazioni rispetto alla rete di servizi territoriali.

L’elemento di innovazione che caratterizza l’iniziativa – sottolinea il dr. Carmelo Scarcella - è legato al ruolo centrale attribuito ai Servizi Sociali dei Comuni: sono infatti gli assistenti sociali ad individuare i potenziali beneficiari e ad avviare l’aggancio al progetto, oltre che a mantenere un raccordo stretto con Auser. Ciò consentirà ai Comuni/Ambiti di valutare nel concreto le possibili ricadute positive sul processo di presa in carico del servizio sociale di base.

Spetterà agli ambiti ed ai Comuni del territorio valutare successivamente se, ed in quale modo, il modello di intervento integrato proposto con tale progetto, possa risultare utile per concorrere a garantire una reale presa in carico dei bisogni dei loro cittadini più fragili garantendone la continuità nel tempo.”

Il progetto, prevede anche l’avvio di un’attività puntuale di monitoraggio delle azioni e dei risultati raggiunti, a cura del Dipartimento PIPSS (Programmazione e Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali) dell’ATS della Brianza in stretta sinergia con gli Ambiti territoriali.

 

 

 

In data 06/07/2023 è cominciato il Corso Base per Assistenti alla Comunicazione, organizzato e gestito da ATS Brianza. Il corso della durata di 260 h complessive (230 di formazione e 30 di stage) terminerà con la prova finale il 01/03/2024 e si svolge presso l’auditorium di ATS Brianza in viale Elvezia a Monza, mentre il 30% del corso avverrà via FAD. Il corso è un’edizione unica, destinato ad un massimo di 30 corsisti.

 

Con Decreto ATS n. 275/23 è stato approvato IL PIANO DI AZIONE TERRITORIALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER CONTRASTARE IL DISAGIO DEI MINORI,  ai sensi della dgr 7499 del 15/12/2022 – B.A.G: Brianza Attiva Giovani

 

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Assistenti alla Comunicazione nell’ambito della Disabilità Sensoriale: il Corso di ATS Brianza

 

In data 06/07/2023 è cominciato il Corso Base per Assistenti alla Comunicazione, organizzato e gestito da ATS Brianza. Il corso della durata di 260 h complessive (230 di formazione e 30 di stage) terminerà con la prova finale il 01/03/2024 e si svolge presso l’auditorium di ATS Brianza in viale Elvezia a Monza, mentre il 30% del corso avverrà via FAD. Il corso è un’edizione unica, destinato ad un massimo di 30 corsisti.

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L’evento formativo finanziato da Regione Lombardia è gratuito; i docenti sono stati individuati grazie alla loro esperienza e provengono da Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Istituto dei Ciechi di Milano e ANS Associazione Nazionale Subvedenti di Milano.

Obiettivo del corso è la formazione di nuove figure di Assistente alla Comunicazione nell’ambito della disabilità sensoriale, uditiva e visiva, a fronte delle difficoltà incontrate dagli Enti erogatori di servizi a supporto dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale nel reperimento di tali figure, che rispondano ai requisiti di cui alla DGR n. 3105/2020.

L’Assistente alla Comunicazione è un facilitatore della comunicazione, dell’apprendimento, dell’integrazione e della relazione tra il soggetto con disabilità visiva e/o uditiva, la famiglia, la scuola, la classe ed i servizi territoriali; in particolare supporta i bambini e gli studenti con disabilità sensoriale al fine di:

- promuoverne e potenziarne il percorso di crescita armonica e di autonomia attraverso interventi educativi e abilitativi;

- supportarli nella didattica, aiutandoli ad accrescere e sviluppare le proprie potenzialità cognitive, relazionali e sociali attraverso l’esperienza dell’apprendimento;

- attuare una maggiore integrazione nelle Istituzioni Scolastiche e Formative, contribuendo a costituire e a realizzare gli obiettivi del Piano Educativo Individualizzato.

L’offerta formativa rientra nella tipologia “Formazione permanente” (percorso o attività formativa di aggiornamento e alfabetizzazione funzionale, volto all’acquisizione e/o sviluppo di competenze anche di carattere culturale e sociale relative al profilo personale e professionale dei soggetti in età adulta). Al termine del percorso, previo superamento dei test intermedi di verifica dell’apprendimento e della prova orale finale, verrà rilasciata una certificazione delle competenze acquisite.

Il Corso è un’opportunità per il territorio e per gli erogatori, in quanto consentirà di formare nuove figure a supporto delle famiglie.

 

 

 

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Piano di Azione Territoriale Biennale per il Contrasto al Disagio Minorile

 

Con Decreto ATS n. 275/23 è stato approvato IL PIANO DI AZIONE TERRITORIALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER CONTRASTARE IL DISAGIO DEI MINORI,  ai sensi della dgr 7499 del 15/12/2022 – B.A.G: Brianza Attiva Giovani, approvato successivamente da Regione Lombardia con dduo n. 11282 del 26/07/2023.

Il documento è stato redatto grazie ad un’importante lavoro di rete, in primis il ruolo strategico delle Prefetture di Monza e Brianza e di Lecco, che attraverso gli incontri dei Tavoli Interistuzionali Provinciali, da loro coordinanti, hanno definito le priorità di intervento sul territorio.

Fondamentale anche il ruolo della Cabina di Regia Integrata di ATS, che ha dato mandato ad un tavolo tecnico (composto da ATS Dipartimenti PIPSS e DIPS, Uffici di Piano, ASST/IRCCS e rappresentanti del Terzo Settore) di lavorare congiuntamente per la manifestazione di interesse, a cui sono seguiti incontri di co – progettazione con gli enti ammessi all’ avviso, che hanno poi consentito la redazione del Piano di Azione Territoriale Biennale.

Il documento evidenzia le aree di indirizzo individuate dai Tavoli Interistituzionali Provinciali, sulla base di quanto previsto dalla DGR 7499/22 di riferimento. In particolare il territorio ha ritenuto fondamentale potenziare azioni a vantaggio dell’EMPOWERMENT personale dei giovani e dell’integrazione delle reti territoriali e delle risorse in campo. Il target oggetto di intervento saranno preadolescenti ed adolescenti tra i 10 e i 18 anni.

Le azioni del Piano andranno a collocarsi nelle seguenti aree – azioni di:

- promozione dell’empowerment dei ragazzi, attraverso la realizzazione di azioni dentro e fuori la scuola, a forte valenza sociale e civica;

- empowerment personale per lo sviluppo delle life skills, gestione delle emozioni, la gestione dello stress, della rabbia, il problem solving, pensiero creativo. Attivazione di pacchetti di accompagnamento psicologico ed educativo individuale nei casi specifici di disagio;

- protagonismo (attività pratiche sul campo con sessioni di formazione e workshop) ed estate attiva (protagonismo dei giovani attraverso lavori socialmente utili durante il periodo estivo);

- costruzione di un tavolo di lavoro tra soggetti diversi per promuovere interventi a favore del benessere dei ragazzi;

- sperimentazione di un agente di rete per promuovere l’integrazione tra le realtà del territorio;

- formazione trasversale per operatori e genitori presso Aziende aderenti alla rete WHP e alla rete Conciliazione Vita Lavoro

Dopo la validazione del Piano Territoriale Biennale da parte degli Uff. Regionali competenti sarà sottoscritto un Accordo con gli Enti Capofila di progetto che hanno partecipato alla manifestazione di interesse: Comune di Monza (Ente Capofila dell’Ambito Territoriale di Monza), Comune di Lecco (Ente Capofila Ambito Territoriale di Lecco per il Distretto di Lecco), La Grande Casa Soc. Coop. Soc. Onlus. I tre partner di ATS avvieranno poi la realizzazione delle azioni attraverso i sottopartner individuati (IRCCS S.Gerardo dei Tintori; CSV – Centro Servizi Volontariato - Tre Effe Cooperativa Sociale Onlus; - Gruppo erranza ASD - Gestioni Associate Degli Ambiti Di Bellano, Lecco E Merate: Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d'Esino E Riviera Impresa Sociale Consorzio Girasole, Azienda Speciale Retesalute - Ambiti Territoriali di Lecco, Bellano e Merate - Impresa Sociale Consorzio Girasole - Comunita’ Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino E Riviera - Azienda Speciale Retesalute - ASST LECCO -Azienda Socio Sanitaria Territoriale Di Lecco - Rete di scuole che promuovono salute).

Il Piano di azione ha un valore complessivo di € 416.735,00 di cui € 83.347,00 sono le risorse a cofinanziamento del territorio.

La redazione del documento ha visto l’importante coinvolgimento della Direzione Strategica di ATS Brianza, con la collaborazione dei Dipartimenti di Programmazione Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali e di Igiene e Prevenzione, oltre al fondamentale ruolo messo in campo dalle Prefetture di Monza e Brianza e Lecco, che hanno coordinato i Tavoli Territoriali, definendo le linee di indirizzo e sopraintendendo tutte le attività.

Regione Lombardia - dichiara l’Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Elena Lucchini - considera prioritaria la sua azione d’intervento per contrastare il disagio dei minori e promuove percorsi virtuosi di buone prassi, al fine di prevenire fenomeni legati alle diverse forme di dipendenza, bullismo e cyberbullismo. I Protocolli territoriali si ispirano a forme innovative di cittadinanza attiva, impegno e protagonismo dei ragazzi, volte al rafforzamento del ruolo sociale, della responsabilizzazione e del senso di riappropriazione dei luoghi, attraverso di una cultura valoriale improntata al rispetto, alla legalità, alla fiducia e al senso appartenenza.

Il Protocollo definito da ATS Brianza con le Prefetture di Monza e Brianza e Lecco è la testimonianza di un’alleanza tra Istituzioni e Comunità educante che ci consentirà di valorizzare al meglio un intervento economico declinato e coordinato sulla scorta delle esigenze e potenzialità delle singole realtà provinciali”.

La nostra Regione ha voluto stanziare risorse dirette ai territori - ha concluso l’Assessore Lucchini - risorse economiche che non rappresentano una spesa bensì un investimento sociale, sui nostri giovani, sul nostro futuro”.