Servizi per i Cittadini

Mobilità attiva casa-lavoro

3

IN BICI AL LAVORO Azioni per le aziende - FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta

SLIDE sintesi Azioni per Aziende

slide-bike-to-work-fiab.pdf

Portale per le Aziende CIAB-FIAB ITALIA 

https://www.ciab.it

VIDEO

Noi andiamo al lavoro in bici ..e Tu? - YouTube

PROGETTO AZIENDA BIKE FRIENDLY- CERTIFICAZIONE

Certificazione aziende - FIAB Italia

PER INFO:

Presidente FIAB Monza Dott.ssa Maria Saveria Fontana

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

tel.:      3939942546

Criteri di erogabilità delle prestazioni odontoiatriche a carico del SSN/SSR

 

1 - Cure odontoiatriche SSN: programma di tutela da 0 a 14 anni

Nella fase evolutiva dei bambini, nello specifico dagli 0 ai 14 anni, è importante effettuare una serie di controlli per prevenire o curare tempestivamente la malattia cariosa, causa principale della perdita di elementi dentari in giovane età,  e le malocclusioni. Attraverso periodiche visite odontoiatriche prescrivibili dal Pediatra di Libera Scelta, dal Medico di Medicina Generale o dallo Specialista su ricettario SSN, è possibile effettuare una diagnosi precoce delle patologie orali anche con finalità preventiva educativa

Le successive eventuali prestazioni odontoiatriche ritenute necessarie (es. estrazioni, ablazione del tartaro, interventi chirurgici, trattamenti ortodontici, ecc.) saranno prescritti dallo specialista odontoiatra/maxillo facciale.

In considerazione del rapporto che può sussistere tra la patologia orale della madre e la patologia orale del bambino, Regione Lombardia, prevede inoltre la possibilità di erogare prestazioni di controllo delle patologie dento-parodontali alle gravide residenti in Lombardia.

 

2 - Cure odontoiatriche SSN: soggetti in condizioni di vulnerabilità sanitaria

La vulnerabilità sanitaria deve essere riconosciuta e garantita a tutti quei pazienti che per una complicanza di natura odontoiatrica potrebbero rischiare un aggravarsi della propria condizione di salute. In tale ottica il SSN individua come destinatari:

  1. pazienti in attesa di trapianto e post- trapianto (escluso trapianto di cornea)
  2. pazienti con stati di immunodeficienza grave
  3. pazienti con cardiopatie congenite cianogene
  4. pazienti con patologie oncologiche ed ematologiche in età evolutiva e adulta in trattamento con radioterapia o chemioterapia o comunque a rischio di severe complicanze infettive
  5. pazienti con emofilia grave o altre gravi patologie dell’emocoagulazione congenite, acquisite o iatrogene

Regione Lombardia  individua le seguenti ulteriori condizioni per l’accesso, esclusivamente per i residenti Lombardi:

  1. soggetti nati con condizioni di gravi deficit fisici, sensoriali e neuropsichici
  2. soggetti affetti da psicosi
  3. soggetti affetti da epilessia
  4. pazienti con cirrosi epatica, cirrosi biliare
  5. pazienti con epatite cronica attiva
  6. pazienti con insufficienza renale cronica
  7. patologie autoimmuni gravi
  8. labiopalatoschisi (codice esenzione RNG040 “Altre anomalie congenite gravi ed invalidanti del cranio e/o delle ossa della faccia, dei tegumenti e delle mucose”)
  9. alcune malattie rare: soggetti affetti da malattia rara ex All. 7 del DPCM 12.1.2017, in presenza di gravi pregiudizi per lo sviluppo e la funzione dell’apparato odontoiatrico connessi al quadro clinico della patologia (ad esempio RNG151 “Sindromi con displasia ectodermica”)
  10. altre malformazioni congenite che comportino gravi pregiudizi per lo sviluppo e la funzione dell’apparato odontoiatrico

I soggetti affetti da altre patologie o condizioni alle quali sono frequentemente associate complicanze di natura odontoiatrica (come nel caso di alcune forme di malattie congenite, labio palatoschisi, alcune malattie rare, tossicodipendenza, ecc.) potranno accedere alle cure odontoiatriche con il SSN solo se la condizione patologica risulta associata a una concomitante condizione di vulnerabilità sociale.

3 - Cure odontoiatriche SSN: soggetti in condizioni di vulnerabilità sociale

La vulnerabilità sociale tiene conto delle condizioni socio-economiche dei soggetti, dando priorità a chi non può permettersi di sostenere il costo delle cure odontoiatriche presso studi privati.

Il legislatore ha individuato le seguenti tre situazioni che favoriscono una condizione di vulnerabilità sociale:

  1. situazioni di esclusione sociale (indigenza)
  2. situazioni di povertà
  3. situazioni di reddito medio/basso

Il Ministero demanda a ciascuna Regione/Provincia autonoma la scelta dei criteri per individuare le fasce di popolazione  destinatarie.

4 - Cure Odontoiatriche alla popolazione in generale

A tutti i cittadini, inclusi quelli che non rientrano nella categorie di protezione indicate (tutela età evolutiva e condizioni di vulnerabilità), devono essere comunque garantite le seguenti prestazioni:

  1. visita odontoiatrica: anche al fine della diagnosi precoce di patologie neoplastiche del cavo orale; (tumori alla bocca)
  2. trattamento immediato delle urgenze odontostomatologiche (con accesso diretto): per il trattamento delle infezioni acute, emorragie, dolore acuto, (compresa pulpotomia, molaggio di irregolarità smalto-dentinali conseguente a frattura)

Promozione della salute - No spreco

sprecoNo spreco

 

 

 

 

 

 

 

 

Per info:

Dr.ssa Erika Perri - Tecnologo Alimentare
Agenzia di Tutela della Salute della Brianza
Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria
Unità Organizzativa Complessa Igiene Alimenti e Nutrizione
Via Novara,3- 20832 Desio(MB)
Tel. 0362 483275 - 0362 483240

 

 

Campagna di Screening HCV

locandina piena.pdf

 

 

Programma per l’Attuazione del Piano di Eliminazione del Virus dell’epatite C in Regione Lombardia
nei soggetti nati tra il 1969 e 1989
 

L’Epatite C cronica da virus dell’epatite C (HCV) è un’infezione che non dà sintomi, ma è la principale causa di cirrosi e cancro del fegato in Italia.

Fino al 2015, in Italia moriva 1 persona ogni 30 minuti per le conseguenze di questa patologia. Si calcola che nel nostro Paese circa tra l’1% e l’1,5% della popolazione ne sia affetta; in Lombardia si stima che circa 150.000 persone presentino l’infezione da HCV. Molti di questi casi però rimangono non diagnosticati.

Oggi, fortunatamente, sono disponibili cure con farmaci che, somministrati per via orale per 8-12 settimane, portano alla guarigione in oltre del 95% dei casi, con scarsi effetti collaterali.

Per poter effettuare una diagnosi precoce e intervenire tempestivamente contro questa infezione, il Ministero della Salute ha promosso una campagna di screening per Epatite C in tutti i soggetti nati tra il 1969 e il 1989, che non hanno mai assunto farmaci orali di ultima generazione per il trattamento dell’Epatite (disponibili dal 2015) a cui Regione Lombardia ha aderito.

Lo screening è gratuito con adesione su base volontaria e viene proposto ai cittadini che accedono ai Punti Prelievo e ai pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere qualora rientrino nelle categorie previste. Il test consiste in un prelievo di sangue standard (da vena periferica) per la ricerca degli anticorpi anti-HCV, effettuato anche contestualmente agli esami del sangue di routine con un unico prelievo. II risultato verrà consegnato insieme agli esiti degli stessi.

In caso di esito positivo il cittadino riceverà indicazioni dall’ente che ha eseguito il test per proseguire l’iter diagnostico-terapeutico, attraverso un percorso predefinito e gratuito, con presa in carico da parte di un centro di secondo livello.

Non è necessaria la prescrizione del medico e non è necessario essere a digiuno per effettuare il prelievo di screening. 
 
ATS Brianza  nel 2023 ha inviato al domicilio di tutti i cittadini nati tra il 1969 e il 1989 una lettera di invito per partecipare allo screening gratuito per l'eliminazione del virus HCV.
Per effettuare il test è sufficiente recarsi presso i Punti Prelievo aderenti con la lettera di invito ricevuta. 

Lo screening è stato prorogato al 31/12/2025 

Nota di PROROGA CAMPAGNA DI SCREENING AL 31 DICEMBRE 2025

 

PER INFORMAZIONI: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - tel.039 2384992 - 0341 482290

Al momento le strutture  coinvolte,  nel test di primo livello sono 

  • ASST di Lecco (Ospedale di  Lecco, ospedale di Merate e poliambulatori territoriali )
  • ASST Brianza (ospedali di Vimercate, Carate, Seregno, Desio  e poliambulatori territoriali )
  • IRCCS SAN GERARDO - MONZA
  • CASA DI CURA BEATO L.TALAMONI - LECCO
  • CASA DI CURA VILLA BIANCA - LIMBIATE
  • LABORATORIO ANALISI MEDICHE ALFA SRL - Meda

 

Orari e modalità di accesso alle varie sedi 

 

Per ulteriori informazioni rrivolgersi all' Ufficio Relazioni con il Pubblico della struttura scelta.