Servizi per i Cittadini

Followme3 - Azione Formativa di Peeer Education

“Un’avventura straordinaria di promozione della salute, apprendimento e comunicazione”

E’ giunto alla terza edizione il progetto FOLLOW ME

l progetto consiste in un’azione formativa di Peer Education, rivolta agli studente del terzo anno delle scuole secondarie di secondo della Provincia di Monza e Brianza, aderenti alla Rete di Scuole che Promuovono Salute.

Dall’anno scorso, le attività progettuali sono considerate, a tutti gli effetti un programma di alternanza scuola lavoro.

FollowMe3 prevede una formazione residenziale,incentrata su contenuti di tipo metodologico, comunicativo, motivazionale e metacognitivo, per rafforzare il coinvolgimento emotivo nei processi di apprendimento e le skills dei partecipanti.

Sono previsti due/tregiorni di Training formativo incentrati sui contenuti e sulle competenze necessarie per diventare agenti di promozione della salute e per realizzare prodotti ad hoc (brevi filmati, video, incontri in classe, azioni di Guerrilla Marketing). L’argomento della sperimentazione del ruolo dei peerball’interno delle singole scuole è individuato nell’ambito dei temi di promozione della salute, quali prevenzione alle sostanze, al gioco d’azzardo, educazione alla sessualità, Cyberbullismo, Sexting,educazione alimentare, ecc.

ATS Brianza collabora in questo progetto con la Cooperativa Spazio Giovani che, mette a disposizione specialisti ad hoc, ( media educator, youtuber, pubblicitari, ecc.)

Durante l’anno scolastico, i Peer si fanno promotori, presso i coetanei, del tema individuato e utilizzano le competenze acquisite anche per altre proposte o bisogni della scuola (orientamento, help didattico, ecc)

Obiettivo è coinvolgere gli studenti in un’esperienza di apprendimento e di alternanza scuola lavoro che li diverta e li motivi a impegnarsi nella realizzazione di azioni concrete di promozione della salute sia per se stessi che per i coetanei.

Ai ragazzi verranno infine riconosciute attraverso un attestato, le seguenti competenze: :Autonomia, Problem Solving, Team Building,, Comunicare in pubblico, Videomaker, Sociale Media Manager, Scrittura creativa (Guerrilla Marketing, sceneggiatura, slogan, ecc.),

Progettazione grafica, Affidabilità ( rispetto di orari e impegni), Organizzazione e pianificazione, Progettazione.

La prospettiva metodologica peer to peer è in perfetta sintonia con i metodi avvalorati e promossi dai partner (Rete di Scuole che Promuovono Salute e ATS Brianza), nei diversi progetti in atto nelle scuole del territorio (Life Skills Training, UNPLUGGED ecc.) che la nostra ATS promuove dal 2011

La formazione residenziale durerà due giorni e si terrà nell’ostello di Lega Ambiente sul Monte Barro .

Strutture turistico ricettive

 Strutture turistico ricettive

1.  Descrizione del procedimento

La SC Igiene e Sanità Pubblica effettua la valutazione della documentazione presentata attraverso SCIA per strutture turistico-ricettive ed espleta eventuale attività di vigilanza, comprendente il sopralluogo e la successiva comunicazione dell’esito al Comune/SUAP.

La SC di igiene e Sanità Pubblica verifica la sussistenza dei requisiti igienico - sanitari di locali, arredi, attrezzature, dotazioni tecniche e procedure destinate allo svolgimento delle attività di cui sopra secondo programmazione e gradazione del rischio per la salute associato alla tipologia delle prestazioni erogate.

Presso la SS Tutela del cittadino è possibile richiedere informazioni circa requisiti normativi necessari per lo svolgimento dell’attività di inviando una mail.

2. Costo per l'utente      

L’attività conseguente alla presentazione di SCIA prevede il versamento dei diritti sanitari il cui importo e modalità di versamento devono essere richiesti alle segreterie territoriali.

3. Uffici Competenti: SS Tutela del cittadino 

4. Nome del responsabile del procedimento

Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di SS Tutela del cittadino

5. Modalità di accesso

L’esercizio di un’attività turistico ricettiva può essere esercitata previa Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA) presso il SUAP del Comune, prima dell’inizio o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione di un’attività e, la sua presentazione – avvenuta in modo corretto e completo – accompagnata dalla ricevuta inviata telematicamente, costituisce titolo necessario per intraprendere l’esercizio dell’attività e/o le modifiche intraprese.

Pertanto nulla dovrà essere presentato alla SC Igiene e Sanità Pubblica in quanto sarà il SUAP stesso a trasmette telematicamente la documentazione presentata a tutti gli Enti coinvolti nel procedimento amministrativo per le eventuali verifiche di competenza.

6. Termine massimo per la conclusione dell'Iter

Il SUAP in caso di accertata carenza dei requisiti autocertificati, nel termine di 60 GIORNI dalla data di ricevimento della segnalazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dal SUAP, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. Pertanto la SC Igiene e Sanità Pubblica competente per la prestazione in oggetto, successivamente al ricevimento della SCIA da parte del SUAP, effettuerà un controllo per verificare quanto indicato nella documentazione ricevuta entro i 60 GIORNI di cui sopra, espletando eventuali sopralluoghi di verifica e comunicando eventuali carenze di requisiti al SUAP/Sindaco per l’adozione dei conseguenti provvedimenti.

Immissione di prodotti cosmetici sul mercato

Immissione di prodotti cosmetici sul mercato 

1. Descrizione del procedimento

La SC Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS Brianza effettua la valutazione della documentazione presentata attraverso SCIA per produzione, deposito e confezionamento cosmetici, può svolgere, secondo programmazione specifica, attività di prelievo di campioni da sottoporre ad analisi chimica o microbiologica al fine di accertare la loro sicurezza per la salute umana, verifica l’etichettatura dei prodotti in relazione alle indicazioni regionali.

L’UOC Igiene e Sanità Pubblica inoltre programma ed espleta attività di vigilanza anche mediante audit per la verifica della sussistenza dei requisiti igienico - sanitari di locali, arredi, attrezzature, dotazioni tecniche e procedure di buona fabbricazione presso gli stabilimenti di produzione e confezionamento, nonché dei magazzini degli importatori, anche da paesi comunitari.


E' possibile, previo appuntamento telefonico, richiedere informazioni, ricevere indicazioni in relazione ai requisiti normativi necessari per lo svolgimento dell’attività

2. Costo per l'utente

Nulla è dovuto all' SC Igiene e Sanità Pubblica

3. Uffici Competenti

SC Igiene e Sanità Pubblica – SEDI territorialmente competenti

4. Nome del responsabile del procedimento

Il responsabile della gestione dei procedimenti è individuato nel Responsabile di UOS territorialmente competente e solo per le attività la cui vigilanza compete alla sua UOC. Sarà cura del Responsabile di UOS coinvolgere eventuali altre Strutture dell’ATS

5. Modalità di accesso

L’esercizio di un’attività di produzione, deposito e confezionamento cosmetici può essere esercitata previa Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA). La SCIA, presentata anche attraverso l’uso della modulistica unificata predisposta da D.G. Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia di cui al d.d.g. 18/03/2011 n°2481, viene inoltrata in via telematica (PEC – posta elettronica certificata) presso il SUAP del Comune, prima dell’inizio o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione di un’attività e, la sua presentazione – avvenuta in modo corretto e completo – accompagnata dalla ricevuta inviata telematicamente, costituisce titolo necessario per intraprendere l’esercizio dell’attività e/o le modifiche intraprese.

Pertanto nulla dovrà essere presentato alla Igiene e Sanità Pubblica dell’ATS in quanto sarà il SUAP stesso a trasmette telematicamente la documentazione presentata a tutti gli Enti coinvolti nel procedimento amministrativo per le eventuali verifiche di competenza.

Come indicato sul sito dal Ministero della Salute:                        

(http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=2899&area=cosmetici&menu=commercializzazione )

 

Decreto Regione Lombardia 1217 - Comunicazione dei produttori di cosmetici sul territorio lombardo

DM 27/09/2018”, - art. 9 Comunicazioni delle informazioni di sito di produzione

 

Acconciatore, estetista, tatuatore, piercer

Acconciatore, estetista, tatuatore, piercer

La SC Igiene e Sanità Pubblica effettua la valutazione della documentazione presentata attraverso SCIA per servizi alla persona (acconciatori, tatuatori, estetisti, piecer) e potrà essere espletata attività di vigilanza, comprendente il sopralluogo e la successiva comunicazione dell’esito al Comune/SUAP.

La SC igiene e Sanità Pubblica verifica la sussistenza dei requisiti igienico - sanitari di locali, arredi, attrezzature, dotazioni tecniche e procedure destinate allo svolgimento delle attività di acconciatore, estetista, tatuatore e piercer secondo programmazione e gradazione del rischio per la salute associato alla tipologia delle prestazioni erogate.

Presso la SS Tutela del cittadino  è possibile richiedere informazioni circa requisiti normativi necessari per lo svolgimento dell’attività di acconciatore, estetista, tatuatore, applicatore di piercing e mestieri affini inviando una mail.

2. Costo per l'utente      

L’attività conseguente alla presentazione di SCIA, prevede il versamento dei diritti sanitari il cui importo e modalità di versamento devono essere richiesti alle segreterie territoriali.

3. Uffici Competenti: SS Tutela del cittadino 

4. Nome del responsabile del procedimento

Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di SS Tutela del cittadino

5. Modalità di accesso

Le attività di acconciatore, estetista, tatuatore e piercer possono essere esercitate previa Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA) presso il SUAP del Comune, prima dell’inizio o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione di un’attività e, la sua presentazione – avvenuta in modo corretto e completo – accompagnata dalla ricevuta inviata telematicamente, costituisce titolo necessario per intraprendere l’esercizio dell’attività e/o le modifiche intraprese.

Pertanto nulla dovrà essere presentato alla SC Igiene e Sanità Pubblica dell’ATS in quanto sarà il SUAP stesso a trasmette telematicamente la documentazione presentata a tutti gli Enti coinvolti nel procedimento amministrativo per le eventuali verifiche di competenza.

6. Termine massimo per la conclusione dell'Iter

Il SUAP in caso di accertata carenza dei requisiti autocertificati, nel termine di 60 GIORNI dalla data di ricevimento della segnalazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dal SUAP, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. Pertanto la SC Igiene e Sanità Pubblica competente per la prestazione in oggetto, successivamente al ricevimento della SCIA da parte del SUAP, effettuerà un controllo per verificare quanto indicato nella documentazione ricevuta entro i 60 GIORNI di cui sopra, espletando eventuali sopralluoghi di verifica e comunicando eventuali carenze di requisiti al SUAP/Sindaco per l’adozione dei conseguenti provvedimenti.