Newsletter ATS informa 2022

 

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La Salute Diseguale, il laboratorio di analisi e proposte ha offerto spunti interessanti

 

Si è svolto in due giornate di settembre il convegno “La salute diseguale: laboratorio di analisi e proposte” organizzato da ATS Brianza e destinato a figure coinvolte nella programmazione e gestione dei servizi sanitari e sociosanitari per i cittadini.

L’idea di portare avanti questo progetto nasce dall’evidenza che l’avanzamento della ricerca scientifica e lo sviluppo delle tecnologie hanno garantito un aumento del livello medio di salute fino a qualche tempo fa impensabile, tuttavia esistono ancora differenze importanti in termini di speranza di vita, malattia e disabilità legate a posizioni geografiche, genere, età, posizione sociale. Le differenze di salute, qualora non giustificate su un piano biologico, possono essere inique perché evitabili. La salute diseguale, infatti, è conseguenza di meccanismi noti, socialmente determinati, alcuni dei quali modificabili.

Il convegno è stato aperto dal dr. Carmelo Scarcella, Direttore Generale di ATS Brianza, che ha evidenziato come: "Per chi si occupa di salute è necessario alzare lo sguardo e arricchire le proprie competenze attraverso un confronto continuo con altri esperti e professionisti, a partire dal mondo universitario e alle esperienze di altre realtà".

Le due giornate hanno visto gli interventi di tanti professionisti di diverse realtà che intervengono nel sistema sanitario e socio sanitario sia a livello locale che nazionale: Professori universitari, Direttori e Dirigenti apicali di dipartimenti di Aziende Sanitarie e Ospedali nonché di Regione Lombardia e ANCI, del terzo settore e di amministrazioni locali.

Il corso ha rappresentato una prima esperienza di questo genere, con l'obiettivo di mettere in relazione diverse professionalità del territorio, sotto la guida di docenti esperti, per affrontare in modo concreto il problema dell'accesso diseguale ai servizi sanitari e sociosanitari.

“ATS Brianza – ha sottolineato il dr. Scarcella - crede fortemente nel "fare rete" con il territorio, come modalità organizzativa e necessaria per dare risposte alle esigenze dei cittadini in termini di accesso ai servizi, e, soprattutto per garantire l'accesso alle fasce più fragili e svantaggiate. In questo senso l'alleanza con i Sindaci, con il terzo settore e con le associazioni di volontariato è una scelta strategica portata avanti con convinzione dalla nostra Agenzia di Tutela della Salute”.

Il corso ha visto una partecipazione molto ampia, circa 60 persone di diverse professionalità: medici, infermieri, assistenti sociali, operatori degli enti locali e di associazioni di volontariato.

È stata fondamentale la collaborazione con la fondazione Casa della Carità, al convegno è intervenuto infatti il Presidente Don Virginio Colmegna. Casa della Carità ha anche organizzato i lavori di gruppo, da cui sono nate proposte concrete per risolvere alcune problematiche di accesso ai servizi.

I lavori avranno come esito finale la creazione di un documento, in elaborazione, contenente le proposte emerse dai partecipanti al corso, da sottoporre alla Direzione Generale famiglia e solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità di Regione Lombardia quale contributo di idee.

 

 introduzione    lezione di linguaggio
     
 presenti    saluti istituzionali   
 
 

 

 

Si è svolto in due giornate di settembre il convegno “La salute diseguale: laboratorio di analisi e proposte” organizzato da ATS Brianza e destinato a figure coinvolte nella programmazione e gestione dei servizi sanitari e sociosanitari per i cittadini.

 

Si è tenuto il 12 ottobre in videoconferenza l’incontro dal titolo Connessioni e condivisioni di buone pratiche per la salute in azienda, organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio con ATS Brianza e ATS della Montagna per ragionare sui nuovi strumenti per promuovere la salute all’interno dei luoghi di lavoro.

 

        

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Connessioni e Condivisioni di buone pratiche per la Salute in Azienda

 

Si è tenuto il 12 ottobre in videoconferenza l’incontro dal titolo Connessioni e condivisioni di buone pratiche per la salute in azienda, organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio con ATS Brianza e ATS della Montagna per ragionare sui nuovi strumenti per promuovere la salute all’interno dei luoghi di lavoro.

All’incontro hanno partecipato il Direttore Sanitario di ATS Brianza Ermerico Maurizio Panciroli, il Direttore Sanitario di ATS Montagna Maria Elena Pirola e Andrea Barison, Responsabile Ambiente e Sicurezza di Confindustria Lecco e Sondrio, oltre agli esperti delle due ATS.

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“Come Agenzia di Tutela della Salute – ha sottolineato il Direttore Sanitario di ATS Brianza Emerico Maurizio Panciroli – puntiamo in modo forte sul tema della promozione della salute, in particolare attraverso lo sviluppo di buone pratiche nelle aziende del territorio. Il progetto trova terreno fertile con una rete consolidata, grazie soprattutto alla collaborazione con associazioni di categoria, in primis Confidustria, e conta già un centinaio di aziende, ma l’obiettivo è aumentarne sempre più il numero. Il cardine del progetto è presidiare i fattori di rischio relativi alle malattie cronico-degenerative, cioè far sì che le aziende promuovano all’interno comportamenti orientati al benessere psico-fisico e alla tutela della salute, in armonia con il concetto di prevenzione primaria (che consiste nella riduzione dei fattori di rischio che possono favorire la nascita delle malattie) attraverso l’adozione di stili di vita adeguati. Ciò crea un altro importante risultato, poiché i lavoratori poi trasferiscono il messaggio di salute anche fuori, in famiglia e nelle altre relazioni. La nostra ATS continuerà a portare avanti attività di promozione della salute dei lavoratori, non solo verso i portatori di interesse esterni, ma in prima persona come azienda, quindi anche al proprio interno. Un ringraziamento, infine, doveroso e forte agli Organizzatori di questo evento ed ai Relatori che ci presenteranno interessanti esperienze e discuteranno alcuni aspetti metodologici nell’area tematica specifica”.

“Sono davvero soddisfatta di avviare i lavori del webinar organizzato da Confindustria Lecco Sondrio e rivolto al mondo imprenditoriale per far conoscere le opportunità del Programma Luoghi di Lavoro che Promuovono Salute - Rete WHP Lombardia” ha evidenziato il Direttore Sanitario dell'ATS della Montagna, Maria Elena Pirola. “Soddisfatta perché l’evento di oggi testimonia che un modello avviato sperimentalmente nel 2011 ha messo radici. Il Programma infatti è stato messo a sistema da Regione Lombardia nel 2013, successivamente riconosciuto dal Ministero della Salute e realizzato grazie a partenariati con Fondazione Sodalitas e Confindustria Lombardia: non a caso ad oggi sono circa 600 le aziende aderenti al percorso regionale; in ATS della Montagna oltre 40. Non solo: il programma, che ha come obiettivo prioritario promuovere cambiamenti organizzativi dei luoghi di lavoro per renderli ambienti favorevoli alla adozione consapevole di stili di vita sani, si fonda su un modello promosso dall’ OMS”. Tutto ciò si traduce in interventi semplici e concreti come ad esempio: l’offerta di snack salutari nei “distributori” di alimenti, la promozione di mobilità sostenibile rivolte ai dipendenti, l’offerta di percorsi di disassuefazione da fumo o di contrasto a gioco d’azzardo patologico, l’attivazione di percorsi di conciliazione tempo lavoro. Il programma è attivato e coordinato localmente dalle Agenzie di Tutela della Salute, che forniscono alle aziende un orientamento metodologico ed organizzativo. Le aziende che partecipano si impegnano di fatto, a costruire, attraverso un processo partecipativo ed una ottica di responsabilità sociale, un contesto lavorativo favorevole a scelte positive per la salute”.

“Ringraziamo in modo particolare ATS Brianza e ATS Montagna per la disponibilità a questo incontro che ha trattato alcuni aspetti molto rilevanti per le nostre associate - evidenzia a margine dell’incontro il Direttore Generale di Confindustria Lecco e Sondrio, Giulio Sirtori. La salute ed il benessere dei lavoratori sono infatti aspetti prioritari per la vita delle imprese, anche come fattore di sostenibilità”.

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Ispettorato Micologico 2022: il controllo dei funghi eduli in ATS Brianza

 

Siamo nel mezzo della stagione dei funghi e ricordiamo che, come ogni anno, presso l’ATS della Brianza è attivo il Centro per il controllo dei funghi eduli, il servizio gratuito e su prenotazione nel quale i nostri micologi sono a disposizione per dare un riscontro in merito alla commestibilità dei funghi e fornire importanti consigli.

Si possono rivolgere a questo servizio tutti i cittadini che, abitualmente od occasionalmente, raccolgono e vogliono consumare funghi selvatici senza rischiare conseguenze anche molto gravi.  

È importante sottoporre al controllo l’intero quantitativo dei funghi raccolti. 
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Per il controllo gratuito dei funghi raccolti dai cittadini, è necessario fissare un appuntamento contattando telefonicamente le segreterie del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizioneai numeri telefonici qui indicati: 

Ispettorato Micologico di Monza Via De Amicis 17 2° piano – tel.039 2384640-4767 

 
Ispettorato Micologico di Desio Via Foscolo 24, 3° piano tel. 0362 483240

 

Ispettorato Micologico di Usmate Velate c/o Centro Polivalente Via Roma, 85 ingresso A1° piano  presso Dipartimento Veterinario tel. 039 6288028-29 

Ispettorato Micologico di Bellano Via Papa Giovanni XXIII – tel. 0341 822128 

 
Ispettorato Micologico di Oggiono Via I maggio – tel. 0341 482850 

Per tutti coloro che decideranno di usufruire del servizio, si raccomanda di sottoporre al controllo tutta l’intera partita di funghi raccolti: ciò per evitare possibili scambi da parte del raccoglitore tra funghi eduli, funghi tossici e velenosi, spesso apparentemente simili. 

È preferibile, inoltre, nei limiti delle conoscenze dei raccoglitori, di presentare i funghi raccolti già suddivisi per specie. 

Si allega brochure per l’utenza: “Funghi, per non rischiare…” con informazioni sul nostro servizio, consigli sulla raccolta e sulla consumazione. 

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