Si chiama ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) l’approccio che consente di migliorare il decorso perioperatorio, con un più veloce e benefico recupero ed una significativa diminuzione dei tempi di ricovero. Il tema rappresenta una nuova metodologia che mette la persona al centro, non solo come paziente, ma anche come protagonista di tutto il percorso di cura e di intervento.
Il percorso ERAS rivede tutti gli step del paziente alla luce di numerosi studi scientifici che indicano quale sia il migliore trattamento da eseguire per quel soggetto in una determinata fase del ricovero nel rispetto del così detto “Tailored Surgery” anche detta “chirurgia su misura” che consiste in una metodologia innovativa che permette la personalizzazione degli interventi chirurgici. Il chirurgo, proprio come un sarto che crea un abito su misura, sceglie una tecnica chirurgica appositamente tagliata sulle esigenze del singolo paziente.
Oltre all’atto chirurgico, diventa fondamentale il ruolo del paziente che, sin dall’inizio, partecipa attivamente al percorso di cura chirurgico grazie a un’informazione dettagliata e precisa e ad un programma atto a contrastare lo stress chirurgico grazie al coinvolgimento in tutte le fasi del processo chirurgico da parte degli operatori sanitari. L´obiettivo è quello di riportare nel più breve tempo possibile il paziente al suo equilibrio applicando quanto le moderne tecniche chirurgiche, anestesiologiche, infermieristiche e riabilitative hanno messo a disposizione negli ultimi anni, basandosi sulle evidenze scientifiche degli studi pubblicati.
L’applicazione del modello ERAS, la cui riduzione delle complicanze è riconosciuta dalla letteratura internazionale, in particolare nella Chirurgia Colorettale, si estende oggi ad altri interventi di Chirurgia addominale maggiore (pancreas, stomaco, fegato) e ad altre specialità chirurgiche (chirurgia urologica, ginecologica, vascolare, otorinolaringoiatrica), salvaguardando la qualità e la sicurezza delle cure e delle persone.
Il modello ERAS, grazie alla riduzione del periodo di degenza postoperatoria, della morbilità e della mortalità, ha anche una ricaduta economica favorevole alle aziende che lo applicano aiutando le strutture ospedaliere a raggiungere gli obiettivi di spesa imposti a livello centrale. Un percorso di recupero più breve senza aumento di complicanze consente, infatti, di ottenere molteplici risultati come ad esempio la maggiore rotazione dei posti letto e una minore spesa per il paziente per il singolo episodio di ricovero.
L’U.O.C di Chirurgia Generale di Vimercate ha iniziato il programma ERAS, da giugno 2018, ottenendo risultati in linea con la più recente letteratura scientifica e consentendo una degenza media post operatoria, per quanto riguarda la Chirurgia Colorettale, di soli 3 - 4 giorni. Questo è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra il referente della Chirurgia Colorettale e il referente ERAS per il Servizio di Anestesia e Rianimazione, nella gestione del paziente in tutto il suo percorso chirurgico, dal counselling pre-operatorio alla dimissione.
L’Ospedale di Vimercate è inoltre uno dei 70 ospedali inseriti del database nazionale POIS (PeriOperative Italian Society), capitolo italiano di ERAS Society, che partecipano attivamente al programma nazionale ERAS.
UOS Alcologia e Nuove Dipendenze