Cure di alta specializzazione programmate all’estero
Per informazioni e per lo svolgimento delle pratiche :
Gli assistiti che intendono accedere a cure di alta specializzazione all’estero devono presentare domanda di autorizzazione, corredata dalla richiesta del medico specialista (italiano o straniero) di struttura pubblica attestante la necessità e la fattibilità della cura nel luogo estero, con indicazione della data relativa alla cura che verrà eseguita presso il Centro all’estero.
La domanda di autorizzazione sarà valutata dal Centro regionale di riferimento e , a seguito del rilascio di parere favorevole, verrà rilasciata all’assistito la documentazione necessaria per accedere alla cura :
- modello S2 (ex E112), se trattasi di centro convenzionato europeo
- lettera di autorizzazione, se trattasi centro extraeuropeo o non convenzionato. In quest’ultimo caso, l’assistito
dovrà anticipare le spese e potrà successivamente chiederne il rimborso (80% del costo complessivo).
Ricovero effettuato senza preventiva autorizzazione
Se per motivi di urgenza l’assistito ha usufruito di cure all’estero, senza autorizzazione preventiva, potrà richiedere il rimborso degli oneri sostenuti presentando :
- richiesta di rimborso
- relazione scritta dal responsabile medico della struttura estera
- fattura quietanzata originale.
La pratica viene trasmessa al Centro regionale di riferimento e, a seguito del rilascio di parere favorevole, si procede alla liquidazione del rimborso.
- Iscrizione di cittadini stranieri MUNITI di modelli rilasciati da istituzioni estere
- Richieste di autorizzazione per ricoveri di alta specializzazione all’estero