ALTRE PRATICHE- Conciliazione vita-lavoro, Welfare, Responsabilità Sociale d’Impresa, Adesione a comportamenti preventivi
Le seguenti Pratiche non incidono direttamente sui fattori di rischio comportamentali per Malattie Croniche non Trasmissibili, ma sono raccomandate in quanto concorrono a creare un ambiente di lavoro “favorevole alla salute” e orientato al benessere individuale e collettivo. Rispetto all’eventuale meccanismo di riconoscimento di “Luogo di lavoro che Promuove Salute”, vi concorrono solo quando contestualmente l’azienda realizza le PRATICHE nelle 5 AREE, descritte precedentemente, dedicate ai determinanti di salute/fattori di rischio per MCNT.
6.1 Conciliazione vita – lavoro
- Attuare iniziative di conciliazione vita-lavoro anche attraverso l’adesione a reti territoriali (promosse da regione e coordinate dalle ATS) e a progetti promossi da soggetti istituzionali e non.
6.2 Responsabilità Sociale d’Impresa
- Applicazione di strumenti di inclusione, reinserimento e supporto ai dipendenti con disabilità fisiche e psichiche e patologie croniche
- Altra Pratica validata da ATS
6.3 Riduzione spreco alimentare
- Attuare iniziative per la riduzione dello spreco alimentare e/o Iniziative di “valorizzazione” delle eccedenze
6.4 Stress lavoro-correlato e Benessere Organizzativo
6.4 Attuare interventi validati in tema di stress lavoro-correlato e benessere organizzativo
6.5 Adesione a comportamenti preventivi
- Attivare iniziative - concordate con la ATS territorialmente competente - per la promozione dell’adesione ai programmi di screening oncologico (colon-retto, mammella e cervice uterina) da parte dei lavoratori in età target • Attivare iniziative - concordate con la ATS territorialmente competente - per la promozione dell’adesione ai programmi vaccinali (antinfluenzale, ecc.) da parte dei lavoratori in età target
6.6 Buona pratica Altro
- Altra Pratica validata da ATS
- Attività informazione-comunicazione a supporto di una o più pratiche
EQUITÀ. La realizzazione delle pratiche deve tener conto di eventuali barriere linguistiche, bassi livelli di alfabetizzazione, ecc.