Richiesta apertura allevamento a scopo famigliare di animali da reddito (bovini, ovicaprini, suini, equidi, avicoli).
1. Descrizione del procedimento
Tutti i cittadini che desiderino attivare un allevamento di animali da reddito a scopo famigliare, anche per un solo animale, o modificare un’attività già esistente devono presentare richiesta di registrazione all’ufficio Veterinario competente, che verificherà la corrispondenza di quanto indicato nella documentazione ricevuta e la sussistenza dei requisiti igienico sanitari di legge.
Infatti, la normativa vigente prevede che tutti gli allevamenti degli animali indicati in intestazione siano registrati nell’anagrafe zootecnica della banca Dati Regionale (B.D.R.). Ogni allevamento è individuato da un codice aziendale alfanumerico costituito da 3 cifre (codice istat del Comune sede dell’allevamento) 2 cifre (sigla della Provincia) 3 cifre (numero dell’allevamento in quel determinato Comune: rilasciato in automatico dal sistema).
2. Unità organizzative responsabili dell'istruttoria
DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE
Sc Sanità Animale (SCSA)
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile del Servizio SSA
3. Ufficio del procedimento
DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE
Sc Sanità Animale (SCSA)
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile dì SC SSA
4. Modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino
Il cittadino che intende detenere animali da reddito (bovini, ovicaprini, suini, equidi) o modificare un’attività del settore sopra specificato deve presentare richiesta di registrazione all’ufficio Veterinario competente per territorio. Il Servizio Veterinario, rilascia, entro 5 giorni, il codice aziendale identificativo dell’allevamento. Ulteriore documentazione (es. registro di carico/scarico aziendale, acquisto di marche auricolari, abilitazione o accreditamento alla Banca Dati Regionale) saranno fornite, in fase di rilascio del codice aziendale.
Nelle aree fortemente urbanizzate, il rilascio del codice aziendale per detenzione di animali da reddito, può essere subordinato a parere preventivo del Comune competente, in base a eventuale Regolamento comunale e/o P.G.T. (Piano di Gestione del Territorio) in vigore.
Infine si ricorda che per le norme sul benessere, gli animali devono avere la possibilità di stabulazione in locali chiusi o strutture dotate di tettoia e chiuse almeno su tre lati, tali da costituire un riparo verso condizioni climatiche avverse ed in possesso dei requisiti igienico sanitari di legge.
Se non già preesistenti, la costruzione di nuove strutture, è subordinata ad autorizzazione comunale.
5. Termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante
Entro 5 giorni dalla richiesta; in caso di richiesta di parere preventivo del Comune, i 5 giorni partono dalla risposta del Comune o dopo 30 giorni in caso di silenzio/assenso. Giorno esatto, orario e luogo saranno comunque concordati tra ATS e soggetto richiedente.
6. Procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio-assenso dell'amministrazione
Non previsto.
7. Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale,
Avverso il provvedimento conclusivo del procedimento è ammesso, con il patrocinio di un legale incaricato, ricorso al TAR per la Regione Lombardia, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione del provvedimento, ai sensi dell’art. 29 e ss. del codice del processo amministrativo (D.L.gs. n.104/2010). In alternativa è ammesso ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data ai sensi del D.P.R. n. 1199/1971.
8. Link di accesso al servizio on line
Per informazioni sul servizio è necessario recarsi e/o contattare gli uffici territoriali dell’ATS della Brianza
9. Modalità per l'effettuazione dei pagamenti
registrazione in BDR e rilascio codice aziendale, gratuito.
10. Nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo,
Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di Servizio, limitatamente alle attività localizzate nell’area territoriale di sua competenza. L’esercizio del potere sostitutivo può essere richiesto qualora entro i termini di legge non sia stato adottato il provvedimento amministrativo, laddove non vige la regola del silenzio/assenso, con richiesta motivata indirizzata al Direttore del Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale.
11. Atti e documenti da allegare all'istanza e modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni
- Modulo richiesta di registrazione nuovo allevamento o modifica di allevamento esistente
- Modulo tipologia e caratteristiche dell’allevamento
- Modulo delega Ente per la gestione dell’anagrafe zootecnica
- Modulo dichiarazione alveari
12. Uffici ai quali rivolgersi per informazioni, orari e modalità di accesso