1. Ricorso avverso il giudizio del medico competente (art. 41, comma 9, D.Lgs. 81/08)
L’art. 41 del D.Lgs. 81/08 disciplina le modalità di effettuazione della sorveglianza sanitaria da parte del medico competente, in particolare:
Al comma 9 prevede che “avverso il giudizio del medico competente è ammesso ricorso, entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all’organo di vigilanza territorialmente competente che dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso”
Qualora il lavoratore o il datore di lavoro non si ritengano soddisfatti del giudizio rilasciato dal medico competente possono entro trenta giorni dalla data di comunicazione dello stesso, presentare ricorso alla ATS di competenza, sulla base della sede dell’azienda in cui si svolge l’attività lavorativa.
- Fino all’eventuale revoca o modifica espressa dal Collegio Medico della SC Prevenzione Sicurezza Ambienti Lavoro, il giudizio del medico competente mantiene la sua validità;
- Il giudizio del medico competente e la relativa facoltà di ricorso riguardano l'idoneità specifica del lavoratore ad eseguire mansioni per le quali, a norma delle disposizioni vigenti, è previsto un obbligo di sorveglianza sanitaria preventiva e periodica.
2. Espressione di giudizio di idoneità al lavoro su richiesta del datore di lavoro (art. 5 comma 3 Legge 300/70)
L’art. 5 della Legge 300/70 disciplina gli accertamenti sanitari, in particolare:
Al comma 3 prevede che “il datore di lavoro ha la facoltà di far controllare l’idoneità fisica del lavoratore da parte di enti pubblici ed istituti specializzati di diritto pubblico”.
Il responsabile è il direttore di SC PSAL
Il responsabile è il direttore di SC
Il responsabile è il direttore di SC
Il termine previsto per la conclusion del procedimento è 60 giorni
Tale termine può essere sospeso, per l’acquisizione di informazioni o documentazione relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso di ATS Brianza
Il procedimento non può essere sostituito da una dichiarazione dell’interessato, pertanto il procedimento non può concludersi con il silenzio-assenso dell’amministrazione.
Le convocazioni per le visite medico collegiali sono fissate il più rapidamente possibile e comunque entro sessanta giorni dal ricevimento della richiesta (fatta salva l’interruzione dei termini per richiesta documenti). La data viene stabilita dal Presidente del Collegio Medico o suo delegato, in accordo con gli altri componenti della Commissione.
Qualora la Commissione dovesse richiedere ulteriori accertamenti, gli stessi devono essere prodotti entro 90 giorni, decorsi i quali, verrà trasmessa al richiedente l’archiviazione della pratica.
Gli interessati possono ricevere le informazioni che li riguardano, relativamente al procedimento in corso, contattando le segreterie degli uffici competenti:
- Per la provincia di Monza Brianza: sede di Desio, via Novara, 3 (riferimento sig.ra Panessidi Antonina (0362.304871)
- Per la provincia di Lecco: sede di Lecco, via F. Filzi, 12 (riferimento sig.ra Castelli Sara – tel. 0341.281249)
Le richieste ex art. 41 D.Lgs. 81/08 ed ex art. 5 Legge 300/70, sono richieste a pagamento in quanto rilasciate nell’interesse di privati e il versamento è a carico del richiedente.
- 41, comma 9 D.Lgs. 81/08: la somma da versare è pari a €71,07 (settantuno,07) di cui € 58,25 per prestazione corrispondente alla voce 10 del tariffario in vigore “Visita anche in sede collegiale a seguito di ricorso avverso il giudizio del medico competente” (art. 41 D.Lgs 81/08) più €12,82 per importo IVA al 22%.
- 5 Legge 300/70: la somma da versare è pari a €228,84 (duecentoventotto,84) di cui € 187,57 per prestazione corrispondente alla voce 11 del tariffario in vigore “Giudizio idoneità fisica alla mansione” (art. 5, comma 3 - Legge 300/70) più €41,27 per importo IVA al 22%.
I costi sono dettagliati nel “Tariffario delle prestazioni e degli interventi richiesti da terzi nel proprio interesse, erogati dal dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria. aggiornamento biennale delle tariffe stabilite con D.G.R. N. XI/2698 DEL 23/12/2019. Anno 2024”
Il pagamento deve essere effettuato tramite PagoPA
In caso di inerzia, il potere sostitutivo è attribuito al Direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della ATS Brianza:
La tutela amministrativa e giurisdizionale è garantita da:
- Legge 241/1990 “nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i
- Codice di comportamento dei dipendenti della Pubblica Amministrazione (DPR 62/2013)
- Legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”
- D.Lgs 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i
- Procedure di processo generali e specifiche redatte dalla ATS Brianza, nel rispetto della normativa vigente.