Aree distrettuali e comuni afferenti

Territori ASST e Comuni afferenti

ASST LECCO

 

Ambiti Distrettuali afferenti alla ASST Lecco:

Bellano, Lecco, Merate

 

Comuni afferenti all’ASST Lecco:

Ambito di Bellano: Abbadia Lariana Ballabio, Barzio, Bellano, Casargo, Cassina Valsassina, Colico, Cortenova, Crandola Valsassina, Cremeno, Dervio, Dorio, Esino Lario, Introbio, Lierna, Mandello del Lario, Margno, Moggio, Morterone, Pagnona, Parlasco, Pasturo, Perledo, Premana, Primaluna, Sueglio, Taceno, Valvarrone, Varenna.

Ambito di Lecco: Annone di Brianza, Bosisio Parini, Bulciago, Calolziocorte, Carenno, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Ello, Erve, Galbiate, Garbagnate Monastero, Garlate, Lecco, Malgrate, Molteno, Monte Marenzo, Nibionno, Oggiono, Olginate, Oliveto Lario, Pescate, Rogeno, Sirone, Suello, Valgreghentino, Valmadrera, Vercurago.

Ambito di Merate: Airuno, Barzago, Barzanò, Brivio, Calco, Casatenovo, Cassago Brianza, Cernusco Lombardone, Cremella, Imbersago, La Valletta Brianza, Lomagna, Merate, Missaglia, Montevecchia, Monticello Brianza, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d'Adda, Robbiate, Santa Maria Hoè, Sirtori, Verderio, Viganò.

 

 

 

ASST Brianza

 

Ambiti Distrettuali afferenti alla ASST Brianza:

Carate Brianza, Desio, Monza, Seregno, Vimercate

 

Comuni afferenti all’ASST Brianza:

Ambito di Carate Brianza: Albiate, Besana in Brianza, Biassono, Briosco, Carate Brianza, Lissone, Macherio, Renate, Sovico, Triuggio, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza.

Ambito di Desio: Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese, Varedo.

Ambito di Monza: Brugherio, Monza, Villasanta.

Ambito di Seregno: Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seregno, Seveso.

Ambito di Vimercate: Agrate Brianza, Aicurzio, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Concorezzo, Cornate d'Adda, Correzzana, Lesmo, Mezzago, Ornago, Roncello, Ronco Briantino, Sulbiate, Usmate Velate, Vimercate.

 

 

 

 

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Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza esercizio 2023: MISURA B1 e VOUCHER SOCIOSANITARIO e interventi a SOSTEGNO AL CAREGIVER FAMILIARE per persone con gravissima disabilità

Ultimo aggiornamento: 11/09/2024

soggetti affetti da disabilità grave e1497264390951Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza  – FNA 2023 esercizio 2024 – MISURA B1

Regione Lombardia con la DGR N°XII/1669 del 28/12/2023 ha definito il nuovo “Programma Operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al fondo per le non autosufficienze triennio 2022-2024- annualità 2023 esercizio 2024” e con la DGR 2033 del 18.03.2024 ha sancito la : "Modifica del programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità approvato con DGR N. XII/1669/2023 - fondo per le non autosufficienze triennio 2022-2024"
La modifica sancita con la DGR 2033/24 non ha cambiato sensibilmente l'impianto del programma operativo ma ha rimodulato il valore dei contributi economici previsti dalla DGR 1669/23 con specifica in merito dagli interventi di assistenza diretta a partire dal primo giugno 2024.

IN COSA CONSISTE LA MISURA B1

La Misura B1 è un sostegno alla persona non autosufficiente e con disabilità gravissima, assistita a domicilio, e al suo caregiver familiare. Si realizza attraverso l’erogazione di un contributo economico mensile ed eventuale voucher sociosanitario, per promuovere il benessere e la qualità di vita, per favorire la domiciliarità e l’inclusione sociale.

REQUISITI DI ACCESSO ALLA MISURA B1

La Misura B1 è destinata alle persone in condizione di disabilità gravissima. 

Le persone con disabilità gravissima sono coloro che si trovano in una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) anno 2016, all’art 2, comma 2, lettere da a) ad i), riconfermate all’art 2, comma 2 del DPCM 21/11/2019 e che siano:

1.     assistite a domicilio;

2.     beneficiarie dell'indennità di accompagnamento, di cui alla l. n. 18/1980 oppure definite non autosufficienti ai sensi dell'allegato 3 del d.p.c.m. n. 159/2013;

3.     residenti in Lombardia;

4.     di qualsiasi età;

5.     con ISEE sociosanitario fino a € 50.000 per adulti/anziani e con ISEE ordinario fino a € 65.000,00 se minori;

6.     per le quali si sia verificata almeno una delle seguenti condizioni di cui al Decreto FNA anno 2016

a     Persone in stato di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure Stato di Minima Coscienza SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Come Scale (GCS)<=10;

b     Persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita non invasiva continuativa (24/7);

c     Persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio della scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS)>=4;

d     Persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B;

e   Persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare, valutate con la scala, tra le seguenti, appropriata in relazione alla patologia: Medical Research Council (MRC) con bilancio muscolare complessivo <=1 ai 4 arti, Epanded Disability Status Scale (EDSS) con punteggio>=9 Hoen e Yahr mod in stadio 5.

f     Persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall’epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 200 hertz nell’orecchio migliore;

g   Persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5

h     Persone con diagnosi di Ritardo Mentale Grave o Profondo secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER)<=8;

i    Ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale con necessità di assistenza continua e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche.

 

STRUMENTI PREVISTI PER I DESTINATARI MISURA B1

Gli strumenti sono rappresentati da contributi economici mensili in danaro (buono) e da prestazioni /servizi in (voucher socio-sanitario) erogati da ATS previa verifica, valutazione multidimensionale e stesura del progetto individuale da parte dell’ASST di riferimento.

L’importo mensile varia in base alla tipologia di bisogno e alla presenza o meno di personale d’assistenza regolarmente impiegato (assunto direttamente dalla persona con disabilita/famiglia con regolare contratto oppure fornito da ente Terzo o da operatore a prestazione professionale) il valore economico è definitivo dalla normativa in vigore.

Il buono può essere integrato con prestazioni in voucher sociosanitario e autismo. Il voucher è un titolo d’acquisto non in denaro, che può essere utilizzato esclusivamente per acquistare prestazioni di assistenza sociosanitaria da parte di Gestori accreditati e a contratto con ATS.

Il voucher sociosanitario ed autismo può essere riconosciuto ai beneficiari del buono mensile Misura B1 e alla persona che è nella condizione di disabilità gravissima (di cui DM FNA del 2016) senza tenere in considerazione le soglie ISEE presentando apposita domanda presso l’ASST di riferimento.

A CHI RIVOLGERSI PER LA MISURA B1

Per ottenere i contributi (buono/voucher) previsti dalla misura B1 occorre presentare formale domanda presso la propria ASST di residenza. Le domande devono essere effettuate sia dalle persone, già riconosciute con gravissima disabilità Misura B1(modulo domanda per prosecuzione) in carico al 31.12.2023, sia per i nuovi accessi.

La domanda di primo accesso potrà essere presentata dal 1° marzo 2024 fino al 31 ottobre 2024 con l'apposita  modulistica .

Le domande vanno indirizzate all’ASST di riferimento dove una équipe di operatori esperti (EVM- équipe di valutazione multidimensionale) previa valutazione dei bisogni della persona, con gravissima disabilità nel suo contesto di vita abituale, anche effettuata presso il domicilio, predisporrà il Progetto Individuale di Assistenza. Il Progetto Individuale, condiviso e sottoscritto dall’interessato/caregiver (familiare di riferimento che si fa carico dell’assistenza) dovrà prevedere gli obiettivi di cura con descrizione degli interventi/attività da sostenere con i buoni e i voucher previsti dalla Misura B1.

L’erogazione dei contributi e dei voucher avviene da parte dell’ATS a fronte del Progetto definito dall’ASST e previa verifica del mantenimento dei requisiti dei beneficiari. L’erogazione è assicurata fino all’esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione all’ATS.

INCOMPATIBILITÀ

La Misura è incompatibile in caso di:

  • accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali sociosanitarie o sociali (es. RSA, RSD, CSS, Hospice, Misura Residenzialità per minori con gravissima disabilità);
  • Misura B2;
  • Misura RSA aperta ex DGR n. 7769/2018;
  • ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale;
  • presa in carico in Unità d’offerta semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali > = 18 ore (es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE, presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno);
  • Home Care Premium/INPS HCP;
  • contributo da risorse progetti di vita indipendente - PRO.VI – per onere assistente personale regolarmente impiegato.


DURATA DEL PROGRAMMA E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE NEL 2024

Il programma operativo ha validità annuale con scadenza al 31.12.2024 e prevede la presentazione di specifica domanda, anche per le persone già in carico alla Misura B1 al 31.12.2023.

La domanda per le persone già in carico alla Misura B1 al 31.12.2023 va presentata entro il 29 febbraio 2024 utilizzando l’apposita modulistica

La domanda di nuovo accesso alla Misura B1 può essere presentata a partire dal 1° marzo fino al 31 ottobre 2024 utilizzando l’apposita modulistica

L’erogazione dei benefici avverrà fino al 31.12.2024 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate dalla Regione alle ATS, che provvederanno all’erogazione dei contributi in base alla predisposizione di elenchi mensili, secondo indicazioni regionali.

Per informazioni o chiarimenti contattare l’ASST di riferimento.

RESPONSABILE PER ATS BRIANZA: SC Area Anziani-SS Servizi per la Domiciliarità

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. Tel. 039/2384365 

 

Modulistica : 

Bollettino Pollini

MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO

 

 

 

I.N.R.C.A. Casatenovo

ATS della Brianza

Laboratorio di Prevenzione

BOLLETTINO POLLINI SETTIMANALE

Legenda

Assente

   

Bassa

Anno

 2020

Media

Settimana 8

DAL 02 AL 08 MARZO Alta

 

 

"Si comunica che la pubblicazione dell'aggiornamento settimanale del bollettino pollini è sospesa a causa dell'emergenza COVID_19.

Verrà ripresa appena possibile, ci scusiamo per il disagio"

Pollini

LUN 02 MAR 03 MER 04 GIO 05 VEN 06 SAB 07 DOM 08
BETULACEE
   Ontano
CORYLACEE
   Nocciolo
CUPRESSACEE/TAXACEE
GRAMINACEE
OLEACEE
  Frassino
SALICACEE
  Pioppo
  Salice
ULMACEE

Spore di muffe

    

ALTERNARIA

Servizi per i cittadini

Servizi per i cittadini

In questa sezione sono disponibili le attività dell’ATS destinate a tutte le persone residenti
di diversa fascia di età, stato sociale, e caratteristiche specifiche
rispetto  al soddisfacimento del proprio bisogno di salute e di benessere.

DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento

DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento

Le famiglie che necessitano di individuare equipe, pubbliche o private, che svolgono attività di valutazione e certificazione di Disturbi Specifici dell’Apprendimento, secondo quanto previsto dalla L.170/2010 e dalla L.R. 17/2019 possono rivolgersi a:

- i servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza pubblici e privati accreditati (UONPIA)

- i servizi di riabilitazione dell’età evolutiva privati accreditati

- le équipe di professionisti autorizzati dalle ATS della Lombardia ad effettuare la prima certificazione diagnostica dei DSA valida ai fini scolastici, con costi a carico della famiglia.

Si ricorda che le certificazioni rilasciate dalle equipe autorizzate, anche da altre ATS, hanno validità per tutto il territorio lombardo.

La valutazione e diagnosi da parte delle equipe private prevede un costo definito da ogni singola equipe.

MAGGIORENNI che necessitano di prima valutazione o di aggiornamento di certificazioni precedenti possono rivolgersi a:

  • CENTRO DI NEUROPSICOLOGIA CLINICA- OSPEDALE NIGUARDA MILANO:il Servizio è coperto dal SSN. Per fissare un appuntamento per la valutazione neuropsicologica (dai 14 anni ai 35 anni), occorre recarsi al CUP o telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 al numero 02-6444 5848 muniti di tre impegnative (per le specifiche consultare il sito This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.).

           Per informazioni contattare la segreteria dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.30, al numero 02/6444 2126.

  • CENTRO PER I DISTURBI COGNITIVI-FONDAZIONE CAMPLANI - CASA DI CURA DOMUS SALUTIS-Via Lazzaretto nr. 3-Brescia; il Servizio è coperto dal SSN. E' possibile fissare un appuntamento chiamando il CUP al numero 030-30601 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:00 muniti di impegnativa per "Visita neurologica-prima visita-per (sospetto) DSA"- La procedura implica infatti una prima visita neurologica seguita dalla valutazione neuropsicologica.
  • LABORATORIO DI NEUROPSICOLOGIA CLINICA-UOC NEUROLOGIA E SSD PSICOLOGIA-ASST LARIANA-CdC Napoleona, Via Napoleona 60-Como-Tel.031/585 4099/4140/4050. Si effettua valutazione neuropsicologica per DSA adulto, rinnovo DSA adulto. La visita si effettua il mercoledì pomeriggio alle 15.00 presso il Poliambulatorio 2- stanza A50, Nuovo Ospedale S. Anna di San Fermo della Battaglia con le impegnative del curante; sono necessarie tre impegnative separate (per le specifiche consultare il sito This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.).

Per prenotare: - telefonicamente dal Lunedì al Venerdì, dalle 10.00 alle 12.00, al numero 031.585 5023; - di persona, recandosi con le impegnative del Medico presso le Casse del Poliambulatorio di via Napoleona o del Nuovo Ospedale S. Anna di S. Fermo della Battaglia. In libera professione: secondo le disponibilità dei professionisti, prenotando direttamente con il professionista.

  • EQUIPE PRIVATA AUTORIZZATA DA QUALSIASI ATS DELLA REGIONE LOMBARDIA (ELENCHI NEI RISPETTIVI SITI).

Per richiedere informazioni relative al percorso di certificazione è possibile rivolgersi alla Segreteria del SS Grave Disabilità

Viale Elvezia, 2 - 20900 Monza - Telefono: 039/2384052 

Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. Tel. 039-238.4052


Orario: da lunedì a venerdì 9.00 - 12.30 e 14.00 - 16.30

Elenco soggetti autorizzati ad attività di prima diagnosi di DSA  - aggiornamento  25/11/2024

Ultimo aggiornamento: 25/11/2024

INFORMAZIONI PER I PROFESSIONISTI

 

L’ Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, come da mandato regionale (Note della Direzione Generale Sanità prot.H1.2013.0006315 e prot.H1.2013.0009534), predispone e aggiorna l’Elenco dei Soggetti Autorizzati ad effettuare la prima certificazione diagnostica dei DSA, valida ai fini scolastici, secondo quanto previsto dall’Accordo Stato Regioni del 25 luglio 2012, su “Indicazioni per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)” , dalla Legge 170/2010 e Legge regionale n.17/2019.

L’Elenco ha valore su tutto il territorio regionale.

Ai fini dell'inserimento nell'Elenco dei Soggetti Autorizzati ad attività di prima certificazione diagnostica di Disturbo Specifico dell'Apprendimento ai fini scolastici le equipe interessate devono presentare domanda di autorizzazione alla ATS territorialmente competente.

Per il 2024 le richieste di autorizzazione di nuove equipe e per l'inserimento di nuovi professionisti in equipe già autorizzate dovranno essere presentate, come da Avviso Pubblico, pubblicato sul sito di ATS della Brianza nel periodo 01-05-2024- 31-05-2024.

La presentazione delle richieste di nuove equipe DSA o aggiornamento/integrazione di équipe già autorizzate per l’inserimento nell’elenco dei soggetti autorizzati ad effettuare attività di prima certificazione diagnostica di DSA (ai sensi della Legge n. 170/2010 e L.r. n.17/2019) deve avvenire, nelle finestre temporali previste da Regione Lombardia, attraverso il corretto impiego della modulistica di seguito specificata e riportata.

Modulo 1: Domanda di Nuova Equipe (finestra temporale prevista annualmente)

  • domanda di nuova equipe DSA per l’inserimento nell’elenco dei soggetti autorizzati ad effettuare attività di prima certificazione diagnostica di DSA (ai sensi della Legge n.170/2010 e L.r n.17/2019) MODULO 1-DOMANDA NUOVA EQUIPE DSA 2024
  • modulistica integrativa che comprende “Formazione teorica sui DSA” e “Competenza acquisita sul campo con utenti con DSA” -MODULO 1.1-MODULISTICA INTEGRATIVA NUOVA EQUIPE DSA 2024
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio per professionisti già autorizzati 2024-  MODULO 3.1

Modulo 2: Domanda Integrazione della composizione di equipe DSA già autorizzata con un nuovo/i professionista/i non componente/i di altra equipe autorizzata (finestra temporale prevista annualmente):

  • domanda di integrazione della composizione dell’equipe DSA già autorizzata per prima certificazione diagnostica di DSA (ai sensi della Legge n. 170/2010 e L.r n.17/2019) per l’inserimento di nuovo/i professionista/i- MODULO 2-DOMANDA INTEGRAZIONE EQUIPE DSA GIA’ AUTORIZZATA 2024 ( PER INSERIMENTO NUOVO/I PROFESSIONISTA/I IN EQUIPE GIA’AUTORIZZATA)
  • modulistica integrativa che comprende “Formazione teorica sui DSA” e “Competenza acquisita sul campo con utenti con DSA”. MODULO 2.1-MODULISTICA INTEGRATIVA EQUIPE DSA GIA’ AUTORIZZATA

Modulo 3: Domanda di integrazione della composizione di equipe DSA già autorizzata con professionista già autorizzato in altra equipe (domanda che può essere presentata in ogni momento dell’anno)

  • domanda di integrazione della composizione dell’equipe DSA già autorizzata per prima certificazione diagnostica di DSA (ai sensi della Legge n. 170/2010 e L.r n.17/2019) per l’inserimento di professionista/i già autorizzato/i in altra equipe MODULO 3
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio per professionisti già autorizzati 2024 MODULO 3.1

 

La documentazione completa dovrà pervenire necessariamente tramite:

- posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo del Protocollo Generale di ATS Brianza (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.);

- consegna a mano presso l'Ufficio Protocollo Generale di ATS della Brianza, sito in Viale Elvezia 2- Monza (orari di apertura: 9.00-12.30 e 14.00-16.00).

La mancata o incompleta presentazione delle domande entro i termini e le modalità previsti, comporterà l'esclusione dall'elenco dei Soggetti autorizzati ad effettuare attività di prima certificazione diagnostica valida ai fini scolastici, secondo quanto previsto dalla L.n.170/2010.

Si precisa che ai sensi della Nota Regionale, prot.H1.2015.0010049 del 30.03.2015, eventuali variazioni che dovessero intervenire nel corso dell'anno (richiesta cancellazione equipe, composizione Equipe, recapiti telefonici, indirizzo, sede operativa, ecc) dovranno essere comunicate ad ATS della Brianza, che provvederà ad aggiornare l'elenco pubblicato, tramite posta elettronica certificata (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.).

Nel caso in cui la variazione riguardasse la decadenza dell'unico professionista appartenente ad una delle tre figure professionali necessarie per il funzionamento e l'autorizzazione delle equipe potrà essere comunicata la sostituzione dello stesso con altro componente già autorizzato.

Viceversa, nel caso di professionista non autorizzato occorrerà attendere la successiva riapertura annuale delle istanze; l’assenza di una delle figure professionali necessarie per il funzionamento e l’autorizzazione determinerà la decadenza dell’equipe e la cancellazione dall’elenco pubblicato sul sito istituzionale di ATS della Brianza.


I Servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, pubblici e privati accreditati, così come i Servizi di Riabilitazione dell’Età Evolutiva, pubblici e privati accreditati, non sono inclusi in questo Elenco, poiché già autorizzati alla certificazione di DSA, secondo l’art.1 comma 3 del citato Accordo Stato Regioni del 25 Luglio 2012.


I cittadini e i professionisti che intendano avere informazioni sull’elenco dei soggetti autorizzati possono rivolgersi alla Segreteria del S.S. Grave Disabilità

viale Elvezia, 2 - 20900 Monza - Telefono:  039/2384052

Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. Tel. 039-2384052

 


ALLEGATI

  • LINEE GUIDA DSA Linee guida esplicative del percorso di prima certificazione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) per la scuola, per le famiglie e per i professionisti. Dall’individuazione delle difficoltà, alla diagnosi, alla stesura del Piano Didattico Personalizzato (PDP)

Subcategories

 Anziani

La Struttura Semplice, Servizi Area Anziani, all’interno del Dipartimento Programmazione per l'integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali (PIPSS), svolge attività di:

- raccordo con le ASST/Enti Erogatori accreditati/ Ambiti territoriali, per gli adempimenti  relativi alla realizzazione di quanto previsto dalle diverse Misure Innovative (RSA Aperta, Residenzialità Assistita per Anziani, Residenzialità Assistita Religiosi) promosse da Regione Lombardia in favore delle persone anziane  fragili e delle loro famiglie, al fine di supportare le attività di cura e assistenza per ritardare il più possibile l’istituzionalizzazione e consentire la permanenza al domicilio dell'anziano,

- definizione di progettualità e interventi per la presa in carico di soggetti anziani, condizioni clinico assistenziali complesse, demenze, stati vegetativi

- collaborazione con Associazioni di Volontariato e del Terzo Settore che fungono da supporto alle fasce sociali più deboli, come quelle degli anziani, soprattutto in situazione di fragilità, integrandosi con gli interventi istituzionali.

SC Area Anziani (ats-brianza.it)

sezione Accreditamento delle Strutture Sanitarie

Ultimo aggiornamento: 26/11/2024

Nome
Amministratore di sostegno

Categoria
Persone con disabilità, anziani, persone con importanti fragilità

Descrizione
L’Amministrazione di Sostegno è un istituto per la tutela delle persone fragili introdotto con la legge 9 gennaio 2004, n.6.
L’Amministratore di Sostegno viene nominato per accompagnare, assistere, rappresentare e proteggere una persona (chiamata beneficiario) che manca in tutto o in parte di autonomia nel compimento di determinati atti. E’ legato al beneficiario da vincoli di solidarietà e fiducia.
 
Chi può fare l’Amministratore di Sostegno?
• una persona designata dal beneficiario o dal genitore
• un familiare
• un volontario o un professionista ritenuto idoneo dal Giudice Tutelare
• il legale rappresentante (o un suo delegato) di un’associazione, di una fondazione, di un’organizzazione di volontariato
• l’amministratore dell’Ente locale
• l’operatore socio-sanitario che non abbia in cura o in carico il beneficiario.
 

 
Chi può presentare il ricorso per la nomina?
La domanda (ricorso), da depositarsi in Tribunale per la nomina dell’Amministratore di Sostegno, può essere presentata da:
• beneficiario stesso
• coniuge
• persona stabilmente convivente
• parenti entro il quarto grado (figli, genitori, fratelli, nonni, zii, cugini)
• affini entro il secondo grado (suoceri, generi, nuore, cognati)
• operatori di servizi socio-sanitari
• tutore o curatore
• Pubblico Ministero
 
Chi sceglie l’Amministratore di Sostegno?
L’Amministratore di Sostegno è scelto dal Giudice Tutelare che tiene conto esclusivamente della tutela e degli interessi del beneficiario.
Il suo nominativo può essere segnalato dal beneficiario o dalle persone che presentano ricorso.
 
Quali atti compie l’Amministratore di Sostegno?
L’Amministratore di Sostegno compie gli atti che sono specificati nel decreto di nomina e che possono riguardare:
• la cura del beneficiario (sostegno nella gestione di attività ordinarie; scelta e gestione di collaboratori familiari; proposta e scelta della collocazione abitativa in struttura residenziale; consenso informato)
• la gestione del suo patrimonio (es. riscossione della pensione, pagamento dell’affitto, di tasse e bollette per utenze, gestione dei risparmi)
• il rendiconto annuale al Giudice Tutelare.
 
L’Amministratore di Sostegno può agire in nome e per conto del beneficiario o supportarlo nelle scelte che può compiere, tenendo conto dei suoi desideri, delle sue aspirazioni e delle sue possibilità, operando sulla base di un vincolo di fiducia che lo lega allo stesso.
 
L’Amministratore di Sostegno deve:
• conoscere e comprendere le aspirazioni, i bisogni, e le esigenze del beneficiario
• evitare atti o scelte che possono rivelarsi dannosi al beneficiario
• agire con diligenza e cura
• informare il beneficiario sugli atti da compiere, confrontarsi con lui e, in caso di disaccordo, informarne il Giudice
• mantenere un rapporto di collaborazione con i Servizi coinvolti.
 
Quanto dura la carica di Amministratore di Sostegno?
Se è un familiare, non ci sono limiti di durata del suo incarico.
Se non è un familiare, la durata del suo incarico può essere precisata nel decreto di nomina e comunque non vi è obbligo di prosecuzione oltre i dieci anni.
L’Amministratore di Sostegno può essere esonerato dall’ufficio, anche su sua richiesta, per amministrazione eccessivamente gravosa e può essere sostituito con altro amministratore. Può essere rimosso o sospeso dall’ufficio se sia stato negligente o inadeguato nell’adempimento dei compiti o abbia abusato dei suoi poteri.
La legge non prevede un compenso economico per le prestazioni svolte dall'Amministratore di Sostegno.
 

 

Per informazioni:

Per gli Ambiti Territoriali di Monza e Vimercate si rimanda al seguente link:

www.tribunale.monza.giustizia.it, cliccare : “servizi per il cittadino”; quindi cliccare “sportelli territoriali per la volontaria giurisdizione”

 

Per l’ Ambito Territoriale di Lecco 

SPORTELLO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO DI LECCO

Lo Sportello riceve tutti i venerdì dalle 15.30 alle 17.30 presso la sede dell'Unione Italiana Ciechi, Corso Matteotti 3/a - Lecco. Lo Sportello è gestito dalla Federazione Coordinamento Handicap Lecco.

Si accede allo sportello tramite appuntamento da fissare attraverso:

Ufficio Protezione Giuridica – ASST di Lecco
tel. 039/9514505 - 039/9514533

e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Orari: Lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 Martedì dalle 14.00 alle 16.00

 

SPORTELLO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO DI LECCO (GLAS)

Lo Sportello riceve indicativamente tutti i sabati dalle 09.00 alle 12.00 e indicativamente i martedì dalle 15.00 alle 17.30 presso la sede AVIS Viale Montegrappa, 8 - Lecco. Lo Sportello è gestito da volontari amministratori di sostegno e fornisce un aiuto solo per la compilazione e verifica del resoconto.

Si accede allo sportello tramite appuntamento da fissare attraverso:

Ufficio Protezione Giuridica – ASST di Lecco
tel. 039/9514505 - 039/9514533

e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Orari: Lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 Martedì dalle 14.00 alle 16.00

 

SPORTELLO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO di PADERNO D’ADDA

Lo Sportello di Paderno d’Adda è aperto il primo ed il terzo venerdì del mese dalle 9.00 alle ore 12.00 presso la sede AUSER di Paderno d'Adda in piazza Vittoria n. 4 - Paderno d'Adda. Lo Sportello è gestito a cura dell’Associazione Auser di Paderno d’Adda.

Si accede allo sportello tramite appuntamento da fissare attraverso: 

Ufficio Protezione Giuridica – ASST di Lecco
tel. 039/9514505 - 039/9514533
e-mail: protezionegiuridica@asst-lecco.it

Orari: Lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 Martedì dalle 14.00 alle 16.00

 

 

 

 

 

 

 

 

La medicina convenzionata,  la scelta del medico di medicina generale e del pediatra di famiglia, il rilascio delle tessere di esenzione per patologia o per malattie rare previste dalla legislazione, le certificazioni necessarie per la prescizione di particolari farmaci (piano terapeutico) sono di competenza degli sportelli di scelta e revoca delle ASST.

 

Sportelli  di scelta e revoca delle ASST

 

Uffici per l'estero
 
 
ASST Lecco Uffici per l'estero  Lecco 
Per appuntamenti e informazioni è possibile telefonare al numero 0341 281271 negli stessi orari di apertura
oppure inviare un’email a: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.  
L’ufficio estero è aperto il MARTEDI’ e GIOVEDI’ mattina dalle 9.30 alle 12.00
SOLO PREVIO APPUNTAMENTO per: 
- Iscrizione di cittadini stranieri MUNITI di modelli rilasciati da istituzioni estere 
- Richieste di autorizzazione per ricoveri di alta specializzazione all’estero 
 

Fascicolo Sanitario Elettronico (regione.lombardia.it) 

Con il FSE è possibile gestire: esenzioni, cambio medico, prenotazioni, pagamenti, rinnovo assistenza sanitaria temporanea, attivare l'invio di ricette via SMS.

 

locandina conciliazione1

concilizione 1  vista la nostra pagina Instagramconciliazione ats qr code       

 

Conciliazione famiglia-lavoro

Nell’attuale scenario sociale e sociosanitario Regione Lombardia ritiene imprescindibile collocare al centro delle proprie politiche la persona e la famiglia, la Giunta Regionale, in continuità con la Delibera X/1081/2013, ha approvato la DGR 2398 del 11.11.2019 ad oggetto “POLITICHE DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA CON I TEMPI LAVORATIVI: APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER LA DEFINIZIONE DEI PIANI TERRITORIALI 2020-2023

1.Descrizione del procedimento

Cos’è la conciliazione vita-lavoro?

La conciliazione vita-lavoro è un variegato sistema d’interventi rivolti ai cittadini di Regione Lombardia per aiutare le persone e le famiglie a coniugare le esigenze della vita lavorativa con quelle della vita privata. La conciliazione vita privata-vita professionale è indirizzata ai lavoratori e si concretizza attraverso la collaborazione tra persone, famiglie, enti no profit e istituzioni pubbliche, sistema impresa e parti sociali.

Come si attua?

Regione Lombardia per l’attuazione delle politiche di conciliazione segue una visione fortemente relazionale. Infatti, in collaborazione con le ATS, ha sostenuto e sostiene l’attivazione di Reti Territoriali a cui hanno aderito soggetti appartenenti a mondi diversi (socio-assistenziale ed economico). Ciò ha permesso di valorizzare la dimensione territoriale più vicina alle esigenze delle famiglie e delle imprese con la possibilità di progettare interventi in base alla valutazione delle specifiche necessità locali e mediante il coinvolgimento nella programmazione di una molteplicità di attori economici e sociali.

Tramite la Rete Territoriale, Regione Lombardia, intende sostenere la costruzione e lo sviluppo di un coerente sistema di politiche e di azioni integrative volte a favorire i seguenti obiettivi:

  • Potenziare il benessere della comunità e la competitività del sistema economico territoriale;
  • Migliorare il benessere all’interno del nucleo famigliare, con particolare riferimento alla condivisione dei compiti di cura e ad un migliore bilanciamento dei tempi della famiglia con quelli lavorativi;
  • Sostenere la libera partecipazione al mercato del lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici gravati da compiti di cura dei familiari;
  • Facilitare la diffusione di buone pratiche e della cultura in tema di conciliazione, delle politiche dei tempi, del secondo welfare, della valorizzazione del personale, della organizzazione del lavoro;
  • Favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.

 Nel territorio dell’ ATS della Brianza attualmente la Rete Territoriale Unificata conta circa 120 enti.

Per informazioni rivolgersi agli operatori del Dipartimento PIPSS dell’ATS della Brianza dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00  ai seguenti numeri telefonici:

Clara Camerin Tel. 0341/482395  

Oppure è possibile scrivere a casella di posta elettronica: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Inoltre, è possibile consultare la pagina Facebook dell’ATS della Brianza e la pagina Instagram conciliazione_ats_brian

Qui l'elenco dei soggetti rete conciliazione

Per info: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

2.   Unità organizzative responsabili dell'istruttoria

DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE PER L’INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE CON QUELLE SOCIALI

Viale Elvezia, 2 - 20900 Monza - Telefono: 039/23841

Corso Carlo Alberto, 120 – 23900 Lecco – Telefono: 0341/482395

3. Ufficio del procedimento

 SC Famiglia e Fragilità - SS Servizi per la Famiglia (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Viale Elvezia, 2 - 20900 Monza - Telefono: 039/2384

4.   Modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso

Per avere informazioni rivolgersi agli operatori del Dipartimento PIPSS dell’ATS della Brianza dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00  ai seguenti numeri telefonici:

Clara Camerin Tel. 0341/482395  

Oppure è possibile scrivere a casella di posta elettronica: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Inoltre, è possibile consultare la pagina Facebook dell’ATS della Brianza e la pagina Instagram conciliazione _ats_brianza.

5.   Procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio-assenso dell'amministrazione

Non previsto

6.  Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale

L’ATS Brianza garantisce idonei strumenti di tutela sia amministrativa che giurisdizionale nel rispetto della normativa vigente.

Ai sensi della normativa vigente, atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati ai sensi dell’art. 12 della l. n. 241/1990, di importo superiore a mille euro sono pubblicati sul sito ATS sezione “Amministrazione trasparente” ( https://www.ats-brianza.it/it/amministrazione-trasparente.html).

7.  Link di accesso al servizio on line

Non previsto

8.  Modalità per l'effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari:

Non previsto

9.  Nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo

Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile della SC Famiglia e Fragilità - SS Servizi per la Famiglia (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) , limitatamente alle attività localizzate nell’area territoriale di sua competenza. L’esercizio del potere sostitutivo può essere richiesto qualora entro i termini di legge non sia stato adottato il provvedimento amministrativo, laddove non vige la regola del silenzio/assenso, con richiesta motivata indirizzata al Direttore del Dipartimento della Programmazione per l’Integrazione delle prestazioni sociosanitarie con quelle sociali.

10.  Uffici ai quali rivolgersi per informazioni, orari e modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, recapiti telefonici e caselle di posta elettronica istituzionale a cui presentare le istanze

Dipartimento PIPSS dell’ATS della Brianza

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00

Clara Camerin 0341/482395  

Oppure è possibile scrivere a casella di posta elettronica: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

pgi0052Il medico ed il Pediatra di famiglia

Indicazioni a seguito di Coronavirus:

Per qualsiasi necessità inerente l' attività del proprio medico di medicina generale o pediatra  (visita, prescrizioni, giorni di malattia...) l'accesso all'ambulatorio deve avvenire solo dopo contatto telefonico. Il medico, qualora lo ritenesse necessario, comunicherà all'assisitito le modalità di accesso (giorno e ora).

Anche per il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) è necessario il contatto telefonico prima di recarsi in ambulatorio. 

 

Il medico di famiglia (medico di medicina generale) e il pediatra di famiglia sono figure centrali nel sistema sanitario regionale,sono capillarmente diffusi nel territorio e proprio per questo costituiscono il punto di primo contatto e quindi un riferimento per il cittadino.
Alla base della scelta del cittadino c’è un rapporto di fiducia: questo deriva dal fatto che il medico di medicina generale/il pediatra di famiglia sono il riferimento della famiglia e dell’assistito.

 

 

Attività assicurate dal medico di medicina generale

  • Visite ambulatoriali, negli orari definiti e resi noti sul sito di ATS Brianza
  • Visite domiciliari, anche all’interno di attività programmate . Di norma, se ritenuta appropriata la richiesta, il medico garantisce la visita domiciliare nel corso della giornata, se la richiesta perviene entro le ore dieci; se invece la richiesta perviene dopo le ore dieci, il medico garantisce la visita domiciliare  entro le ore dodici del giorno successivo.
  • Prescrizione di farmaci, secondo la normativa vigente . Le prescrizioni di farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale, fatte salve diverse disposizioni di legge, hanno validità di 1 mese, a partire dalla data del rilascio.
  • Prescrizione di prestazioni specialistiche (visite, esami strumentali o accertamenti di laboratorio, cure termali), secondo la normativa vigente.
    Proposta di ricovero
  • Rilascio di certificazioni gratuite :
    - certificazione ai fini dell’astensione dal lavoro per malattia;
    - certificazione di malattia del bambino, ai fini dell'astensione dal lavoro del genitore;
    - certificazione di idoneità allo svolgimento di attività sportive non agonistiche in ambito scolastico e     
      solo per le fasi successive a quelle di Istituto e quindi per gli alunni selezionati.
  • Rilascio di certificazioni a pagamento :
    -    certificati di idoneità all'attività sportiva non agonistica o ludico-motoria
    -    certificati per la domanda di invalidità civile
    -    certificati ad uso assicurativo o medico-legale
    -    certificati di buona salute per scuole estive, campeggi, zone climatiche
    -    certificati di idoneità per soggiorni marini o montani
    Tutti gli altri certificati non compresi fra quelli gratuiti.

Attività assicurate dal pediatra di famiglia

  • Nei primi anni di vita, controlli periodici dello sviluppo fisico e psicomotorio (bilanci di salute) e test di screening per alcune patologie ed in determinate fasce d’età (deficit uditivi e visivi); in occasione dei bilanci di salute il pediatra affronta con la famiglia anche specifici argomenti di educazione sanitaria.
  • Per alcune patologie, attivazione di un programma di sorveglianza ambulatoriale a cadenze definite.
  • Prescrizione di farmaci, secondo la normativa vigente.  Le prescrizioni di farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale, fatte salve diverse disposizioni di legge, hanno validità di 1 mese, a partire dalla data del rilascio.
  • Prescrizione di prestazioni specialistiche (visite, esami strumentali o accertamenti di laboratorio, cure termali), secondo la normativa vigente.
  • Proposta di ricovero
  • Rilascio di certificazioni gratuite :
    - certificazione di malattia del bambino, ai fini dell'astensione dal lavoro del genitore;;
    - certificazione di idoneità allo svolgimento di attività sportive non agonistiche in ambito scolastico e     
      solo per le fasi successive a quelle di Istituto e quindi per gli alunni selezionati.
  • Rilascio di certificazioni a pagamento :
    -       certificati di idoneità all'attività sportiva non agonistica o ludico-motoria
    -    certificati per la domanda di invalidità civile
    -    certificati ad uso assicurativo o medico-legale
    -    certificati di buona salute per scuole estive, campeggi, zone climatiche
    -    certificati di idoneità per soggiorni marini o montani
    Tutti gli altri certificati non compresi fra quelli gratuiti.

 

I medici di medicina generale e i pediatri di famiglia possono effettuare altre prestazioni oltre a quelle sopra elencate, quali ad esempio le medicazioni, la rimozione di punti di sutura, alcune vaccinazioni, il tampone faringeo.

I medici di medicina generale e i pediatri di famiglia curano la tenuta e l’aggiornamento di una scheda sanitaria individuale dell’assistito, anche informatizzata, acquisendo il consenso dell’assistito e dei genitori in caso di minore, secondo quanto previsto dalla normativa per il trattamento dei dati.

E’ importante precisare che la prescrizione di prestazioni specialistiche può essere effettuata non solo dal medico di medicina generale e dal pediatra di famiglia, ma anche dal medico specialista che opera in una struttura pubblica (a livello ambulatoriale od ospedaliero), in un Istituto di ricovero a carattere scientifico, o in una struttura accreditata e contratto.
La prescrizione da parte del medico specialista è dovuta quando lo stesso reputi opportuno prescrivere ulteriori accertamenti o visite specialistiche o quando ravveda la necessità di seguire il paziente nel tempo, dando indicazioni sugli esami da effettuarsi prima della visita successiva.
La prescrizione da parte del medico specialista è dovuta anche al momento della dimissione per un ricovero, nel caso sia necessario effettuare ulteriori esami o visite programmate nel breve o medio periodo.

Certificazioni rilasciate dal medico   

Scelta del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Famiglia

Tutti i cittadini residenti nei Comuni di ATS della Brianza hanno diritto ad avere, gratuitamente, l'assistenza sanitaria di base, prestata dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Famiglia .

  • Dove si effettua la scelta del medico di medicina generale o del pediatra di famiglia :

1. presso uno degli sportelli dell’Ufficio Scelta e Revoca  della Azienda Socio Sanitaria Territoriale competente ( qui le sedi ) . Il cittadino potrà iscriversi negli elenchi di uno dei medici disponibili per l’ambito territoriale di residenza, purché il medico scelto non abbia superato il “tetto” massimo di assistiti iscrivibili.

Per l’iscrizione allo sportello, è necessario presentarsi con :
autocertificazione di residenza
tessera sanitaria
in caso di scelta per i propri familiari o non familiari conviventi, presentarsi muniti di delega, tessera sanitaria del assistito e copia del documento d’identità.
in caso di neonato: codice fiscale e  certificato di nascita, oppure dichiarazione sostitutiva.

2. on-line,  con carta CRS-SISS sul sito https://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it/ .

Questa modalità è prevista solo per effettuare il cambio di scelta del medico

Regione Lombardia - Cambia il medico online
Elenco e indirizzi medici e pediatri ATS della Brianza

3. in tutte le farmacie 

  • La “scelta in deroga” al massimale del medico

Il figlio, il coniuge e il convivente dell’assistito già in carico ad un medico di medicina generale, purché anagraficamente facenti parte del medesimo nucleo familiare, possono effettuare la scelta a favore dello stesso medico, anche in deroga al massimale e alla quota individuale definiti per il numero degli assistiti iscrivibili con quel medico. Le scelte in deroga non possono superare, in nessun caso, il 5% del massimale individuale del medico (esempio: massimale 1500 quota massima raggiungibile 1575).

La scelta in deroga non è richiesta per il rinnovo dell'iscrizione agli iscritti a termine (ancorché scaduto).

  • La“scelta in deroga “di medico di medicina generale o di pediatra di famiglia che operano in ambito territoriale diverso da quello di ATS Brianza

In alcuni casi è possibile l'iscrizione di un cittadino, residente nel territorio di ATS della Brianza, negli elenchi di un medico o di un pediatra che operano in un ambito territoriale diverso.

La domanda va presentata allo sportello dell’Ufficio Scelta e Revoca della ASST competente, con la seguente documentazione:

  1. modulo "domanda di scelta in deroga medicina generale" o modulo "domanda di scelta in deroga pediatria"
  2. dichiarazione di accettazione da parte del medico

A seguito della valutazione della pratica, viene espresso parere favorevole o non favorevole all’iscrizione, di cui il cittadino riceve comunicazione al proprio domicilio o via e-mail.

  • La nuova scelta in caso di cessazione dell’attività da parte del medico o del pediatra

In caso di cessazione dell’attività del medico o del pediatra (per pensionamento, trasferimento, decesso, altro) l’assistito riceve, al proprio domicilio, una comunicazione con indicazione a rivolgersi allo sportello dell’Ufficio Scelta e Revoca, per l’iscrizione negli elenchi di altro medico, secondo le modalità descritte al paragrafo “Scelta del Medico di medicina Generale e del Pediatra di Famiglia”.

Nel caso in cui non vi siano medici con posti sufficienti per acquisire nuove scelte, nella comunicazione inviata al domicilio viene precisato all’assistito che un medico con incarico provvisorio garantirà l’assistenza, in attesa della nomina definitiva del nuovo medico. Gli assistiti potranno usufruire dell’assistenza del medico incaricato, senza operare nessuna scelta.

  • La“scelta in deroga “di medico medicina generale o di pediatra di famiglia da parte di cittadini non residenti nell’ambito territoriale di ATS  Brianza

L'iscrizione, negli elenchi di un medico o di un pediatra che operano nel territorio di ATS della Brianza, di un cittadino residente nel territorio di un’altra ATS di Regione Lombardia è possibile nelle seguenti situazioni:

-      Continuità di cura per patologia cronica documentata e/o invalidità civile;
-      Vicinanza e migliore viabilità per accedere all'ambulatorio del medico richiesto;
-      Prosecuzione del rapporto fiduciario (solo per medico che operi in ambito territoriale limitrofo);
-      Lavoro/ studio

La domanda va presentata allo sportello dell’Ufficio Scelta e Revoca della ASST competente, con la seguente documentazione:

  1. modulo "domanda di scelta in deroga medicina generale" o modulo "domanda di scelta in deroga pediatria"
  2. dichiarazione di accettazione da parte del medico

A seguito della valutazione della pratica, viene espresso parere favorevole o non favorevole all’iscrizione, del quale il cittadino riceve comunicazione al proprio domicilio, o via e-mail.

  •  Scelta e rinnovo del medico per i cittadini che dimorano abitualmente in una ASL/ATS diversa da quella di residenza 

E’ possibile l’assegnazione temporanea di Medico di Medicina Generale oppure Pediatra in caso di domiciliazione per motivi di lavoro, studio, salute da indicare in modo dettagliato sul modulo apposito.

Se provenienti da altra regione è necessario allegare il documento di revoca rilasciato dalla ASL di assistenza.

Con iscrizione scaduta, potranno rinnovare l’iscrizione negli elenchi dello stesso medico, anche se il massimale è già stato raggiunto.

In questo caso, non è richiesta la pratica di scelta in deroga.

  • Revoca del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Famiglia

L’assistito, o i genitori dell’assistito in caso di minore, possono revocare, in ogni momento, la scelta a suo tempo fatta, iscrivendosi negli elenchi di un altro medico di medicina generale o pediatra di famiglia.

Anche per la revoca e per la nuova iscrizione, è necessario presentarsi muniti della tessera sanitaria.

Assistenza Protesica - ASST

In materia di protesica e integrativa, come definito dalle norme regionali vigenti, a cominciare dalla Legge n.23/2015 “Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)” e s.m.i., sono confermate  in capo al Servizio Farmaceutico le attività inerenti l’autorizzazione e accreditamento di fornitori e prescrittori di protesi e ausili (Protesica Maggiore), la fornitura di alimenti senza glutine (negozi e GDO), la verifica e controllo dell’erogato al fine di garantire al cittadino un percorso “sicuro” in risposta al bisogno di salute e nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (DPCM 2017- Nuovi LEA) e competenze in materia di assistenza integrativa e dispositivi monouso relativamente alle forniture erogate dalle farmacie tramite l’ausilio del programma informatico Webcare.

 

Assistenza Protesica-Integrativa

A seguito dell’entrata in vigore della Legge 23/2015 di Riforma del Servizio Sanitario Lombardo ed al conseguente riassetto organizzativo del territorio in Agenzie di Tutela della Salute (ATS) ed Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST), anche le attività inerenti la presa in carico dei bisogni di salute del cittadino hanno subito una variazione di competenza, migrando dalle ex ASL alle ASST.

In riferimento all’assistenza protesica ed integrativa, Regione Lombardia ha emanato diverse note operative di transizione fino a stabilire in via definitiva la redistribuzione delle competenze tra ATS e ASST (DGR n. 6917 del 24/07/2017)

ATS svolge attività di “coordinamento” nel recepire e attuare le indicazioni regionali; nel predisporre le convenzioni di accordo per l’erogazione dei presidi, ausili ed alimenti; nel monitoraggio della spesa; nel ricercare modalità operative meglio rispondenti ai bisogni dell’utenza; nell’individuare modalità operative da condividere con le ASST.

ASST è responsabile delle attività attinenti alla valutazione ed attivazione delle forniture (verifica degli aventi diritto, autorizzazione delle forniture, attivazione dei Piani Fornitura)

Rientrano nelle competenze della dell’assistenza protesica – Integrativa, gli ausili e le protesi ricomprese nel DM 332/99 e nel DPCM 12/01/2017.

Eventuali forniture prescritte per gli Utenti con solo domicilio sanitario nel territorio ATS perchè residenti fuori REGIONE Lombardia, possono essere autorizzate ed erogate dai servizi competenti delle ASST solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte dei servizi sanitari competenti dell’ASL afferente al comune di residenza dell’Utente stesso.

 

Forniture di ausili per stomie (placche e sacche)

Gli aventi diritto sono gli Utenti portatori di colon, ileo, uro-stomia (DM332/1999 e DPCM 12/01/2017)

La prima Prescrizione e/o modifica degli ausili necessari all’Utente deve essere compilata da un Medico specialista Ospedaliero di struttura pubblica o privata accreditata operante nelle strutture riconosciute da Regione Lombardia e indicate nella nota n.22117 del 11/06/2019.

Al Medico di Medicina Generale è data la possibilità di rinnovare le forniture dei loro assistiti attestando la permanenza del bisogno in assenza di modifiche al prodotto prescritto.

Competono ai servizi protesici dell’ambito territoriale di residenza dell’Utente (Uff.Ausili/Protesi delle ASST) le attività di verifica, di autorizzazione e di attivazione delle forniture. La tipologia dei prodotti e le quantità autorizzabili sono quelle previste dal DM332/1999 e dal DPCM 12/01/2017.

L’Erogazione dei prodotti avviene per il tramite delle Farmacie al pubblico con cadenza mensile

La validità della prescrizione e del Piano Fornitura è di massimo 12 mesi.

 

Fornitura di ausili per incontinenza a raccolta (cateteri e sacche)

Gli aventi diritto sono gli Utenti con vescica neurologica, allettati con incontinenza urinaria stabilizzata a rischio di lesioni da decubito (DM332/1999 e DPCM 12/01/2017).

La prima Prescrizione, la modifica e il rinnovo degli ausili necessari all’Utente può essere compilata dal Medico specialista Ospedaliero di struttura pubblica o privata accreditata oppure dal Medico di Medicina Generale e Pediatra di Famiglia.

La fornitura di cateteri per auto-cateterismo sono prescrivibili in prima fornitura solo dal Medico Specialista ospedaliero.

Competono ai servizi protesici dell’ambito territoriale di residenza dell’Utente (Uff.Ausili/Protesi delle ASST) le attività di verifica, di autorizzazione e di attivazione delle forniture. La tipologia dei prodotti e le quantità autorizzabili sono quelle previste dal DM332/1999 e dal DPCM 12/01/2017

L’erogazione dei dispositivi medici con cadenza mensile, può avvenire per il tramite delle Farmacie al pubblico oppure direttamente dalla Farmacia ospedaliera dell’ASST in base alla tipologia di prodotto e al canale di distribuzione previsto della normativa vigente.

La validità della prescrizione e del Piano Fornitura è di massimo 12 mesi.

 

Fornitura di diagnostici per Diabetici

Gli aventi diritto sono gli Utenti con certificata esenzione per patologia Diabetica e per alcune Malattie Rare indicate nell’allegato 3 del DPCM 12/01/2017

La prima Prescrizione, la modifica e il rinnovo dei dispositivi necessari all’Utente può essere compilata da:

  • Medico Diabetologo di struttura pubblica o privata accreditata operante nelle strutture riconosciute da Regione Lombardia nota n 26283 del 18/07/2019 (Centro Prescrittori)
  • Medici ospedalieri di struttura pubblica o privata accreditata operanti presso Centri per la cura della Malattia Rara oggetto di fornitura e riconosciuti da Regione Lombardia;
  • Medici di Medicina generale e Pediatri di Famiglia

Competono ai servizi protesici dell’ambito territoriale di residenza dell’Utente (Uff.Ausili/Protesi delle ASST) le attività di verifica, di autorizzazione e l’attivazione delle forniture. Le quantità di strisce e lancette per l’auto controllo glicemico autorizzabili sono indicate dalla normativa Regionale (DGR n.7/8694 del 2002 riconfermate con nota RL n.24020 del 2019).

L’erogazione dei dispositivi medici può avvenire per il tramite delle Farmacie al pubblico (per i dispositivi di automonitoraggio) come da DGR XI/1300/2019 , oppure per distribuzione diretta da parte dei servizi protesici territoriali per microinfusori e/o monitoraggio continuo della glicemia.

L’erogazione della Fornitura avviene con frequenza mensile in farmacia; trimestrale per la distribuzione diretta dai servizi protesici

La validità della prescrizione e del Piano Fornitura è di massimo 36 mesi.

 

Protesica maggiore ed ausili ad assorbenza (pannolini)

Agli utenti affetti da particolari patologie che causano disabilità e necessitano di forniture di ausili protesici personalizzati come: protesi d’arto, protesi oculari, apparecchi acustici, busto ortopedico, calzature ortopediche, carrozzina, sistemi di postura, ausili per la comunicazione, ausili per la vista, ecc.;

oppure di ausili per l’assistenza e la gestione a domicilio come: letto ortopedico, materasso antidecubito, solleva persone, carrozzina di serie, sedia per wc e doccia, rialzo per wc, ecc.

oppure che necessita di ausili ad assorbenza per incontinenza stabilizzata devono rivolgersi direttamente agli uffici Ausili/Protesi della ASST territorialmente competente, consultando i siti ufficiali:

                              

 

Recapiti servizi protesica ASST BRIANZA (area territoriale provincia Monza Brianza)

Recapiti servizi protesica ASST LECCO (area territoriale provincia di Lecco)