BIMBI SANI
L’esperienza del diventare genitori, nel nostro tempo, si sta rapidamente evolvendo e modificando. Il cambiamento della struttura familiare e dei legami al suo interno, della società, attraverso l’incontro con altre culture, la trasformazione dei ruoli maschile e femminile, il ridotto numero delle nascite, la pianificazione familiare, la grande quantità di informazioni, le più disparate, che raggiungono i nuovi genitori attraverso i mille canali dell’informazione, sono solo alcuni degli elementi che rendono complesso il percorso di una nascita, nascita di un bambino e nascita dei suoi genitori. L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta Il compito strategico di chi promuove salute è quello di fornire informazioni corrette, promuovere comportamenti adeguati, proteggere, sostenere, far conoscere l'importanza e l'efficacia di interventi effettuati nei primi mille giorni di vita per sostenere lo sviluppo di interventi per migliorare la relazione tra genitori e bambino e per mitigare gli effetti di condizioni socio-economiche e culturali avverse.
Mettere l’attenzione sulla prima infanzia, aver creato un tavolo di confronto tecnico per i servizi sociosanitari, creando collaborazioni sinergiche con i sistemi educativi, culturali e del terzo settore sono gli strumenti per promuovere una cultura della salute pro-attiva. nei neogenitori, stili di vita favorevoli alla crescita psicofisica sana a armonica dei figli nei primi mille giorni di vita.
I PROGRAMMI
SISTEMA DI SORVEGLIANZA 0-2 ANNI SUI PRINCIPALI DETERMINANTI DI SALUTE NEL BAMBINO - RACCOLTA DATI 2022
E’ in fase di realizzazione, anche in ATS Brianza, l’Edizione 2025 dello studio “Sistema di sorveglianza 0-2 anni sui principali determinanti di salute nel bambino”, promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, al quale hanno aderito i Centri Vaccinali delle ASST Brianza e Lecco
L’indagine adotta l’attuale sistema di sorveglianza nazionale per il monitoraggio dei determinanti di salute dei bambini di età compresa tra gli 0 e i 2 anni e raccoglie preziose informazioni relativamente all’assunzione di acido folico, al consumo di tabacco e bevande alcoliche in gravidanza e allattamento, alle vaccinazioni, all’utilizzo del seggiolino in auto, alla posizione in culla, agli incidenti domestici e alla lettura precoce in famiglia, nonché all’esposizione a schermi (TV, computer).
Gli ultimi dati raccolti sono relativi all’indagine del 2022:
https://www.epicentro.iss.it/sorveglianza02anni/pdf/indagine-2022/REPORT_LOMBARDIA_SORV_0_2_2022.pdf
ALLATTAMENTO
L’allattamento al seno è il modo più naturale e specifico per alimentare un bambino e fornisce numerosi ed importanti benefici di salute per il bambino e per la madre.
Nei punti nascita e nei consultori familiari delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST BRIANZA, ASST LECCO e IRCSS SAN GERARDO) sono presenti operatori formati che offrono consulenza sull’allattamento materno e sull’alimentazione del bambino; l’ostetrica del consultorio è la figura di riferimento per la donna che allatta, in quanto professionista competente, adeguatamente formata in grado di ascoltare le necessità e le difficoltà di ogni singola mamma.
Nei consultori familiari vengono offerte consulenze individuali e di gruppo con lo scopo di promuovere l’allattamento e controllare la crescita del bambino. Tutte le donne seguite in gravidanza presso il consultorio trovano la continuità assistenziale che caratterizza il servizio; anche chi si rivolge per la prima volta al consultorio trova un valido sostegno.
Per un approfondimento consultare
Percorso nascita - irccs-sangerardo
Punti nascita Asst Brianza Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) della Brianza
Consultori Asst Brianza: Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) della Brianza
DIPARTIMENTO AREA DELLA DONNA E MATERNO INFANTILE – ASST Lecco
BABY PIT STOP
ATS Brianza promuove sul proprio territorio l’adesione al progetto Unicef Baby Pit Stop.
Il Baby Pit Stop (BPS) prende il nome dalla nota operazione del "cambio gomme + pieno di benzina" che viene effettuata in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno.
Il Baby Pit Stop (BPS) è un’area allestita dove possono fermarsi tutte le mamme per “fare il pieno di latte e il cambio di pannolino”.
Nel Piano di Promozione della Salute, ATS Brianza sostiene sul proprio territorio l’apertura di BPS all’interno di strutture materno infantili (ospedali, consultori, nidi) e anche in spazi pubblici commerciali e non (bar, farmacia, ristorante, supermercato, biblioteca, università, stazione, ecc. ), ma anche nei luoghi di lavoro.
L’allattamento al seno non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare ed è difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi; ecco perché promuovere la realizzazione dei BPS nei luoghi che per la loro distribuzione territoriale possono costituire un’importante rete di sostegno alla donna, che allatta e che si trova fuori casa col proprio figlio.
E’molto semplice realizzarlo: basta individuare uno spazio, attrezzarlo con una poltrona e un fasciatoio o altra superficie idonea per il cambio del pannolino, e se possibile, un angolo attrezzato per il gioco dei bambini, dandone visibilità e notizia alle mamme.
Baby Pit Stop UNICEF è un servizio gratuito, reso riconoscibile dal simbolo dell’Unicef.
Per aderire al progetto rivolgersi a :
- Modulo richiesta Baby Pit Stop | UNICEF Italia
- Baby Pit Stop | UNICEF Italia
- Scopri tutti i punti Unicef: Italia Amica dei Bambini | UNICEF Italia
ALIMENTAZIONE
Questo documento, elaborato dall’Unità Operativa Complessa (UOC) Igiene degli Alimenti e della Nutrizione di ATS Brianza in sinergia con pediatri di famiglia, operatori degli asili nido e dei consultori territoriali, ha l’obiettivo di orientare e facilitare, sin dalla prima infanzia, l’adozione di abitudini alimentari corrette per la promozione della salute e la prevenzione delle patologie croniche non trasmissibili (diabete, malattie cardiovascolari, obesità, osteoporosi, ecc.), patologie sulle quali, oltre a fattori genetici predisponenti, giocano un ruolo fondamentale fattori comportamentali scorretti, in particolare alimentazione squilibrata e sedentarietà. Il documento vuole essere uno strumento di supporto alle Amministrazioni Comunali, ai coordinatori ed agli operatori degli Asili Nido Comunali e Privati per la pianificazione e la formulazione dei menù base, a partire dai 6 mesi di vita, l’educazione al gusto e per la comprensione del rapporto esistente fra cibo, sviluppo di competenze e genitorialità.
Il documento si compone di 7 parti: 1° PARTE – ALLATTAMENTO AL NIDO
2° PARTE - INDICAZIONI NUTRIZIONALI PER LA COMPOSIZIONE DEI MENÙ
3° PARTE - ALTRI ASPETTI LEGATI ALL’ALIMENTAZIONE A SCUOLA
4° PARTE – NON SOLO NUTRIZIONE, MA ANCHE NUTRIMENTO
5° PARTE - IMPORTANZA DELLA MANIPOLAZIONE, LABORATORI DI CUCINA E DEL GUSTO
6° PARTE - COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA COMMUNITY “PASTO SANO”
7° PARTE – CURIOSITA’
- NUTRIAMO IL FUTURO LG NIDI.pdf
- Materiale informativo per genitori su alimentazione primi 1000 giorni.pdf
SALUTE E MOVIMENTO
È bene ricordare che l’esercizio fisico è di beneficio per il corpo e la mente della mamma e del neonato/bimbo. L’attività fisica quotidiana infatti influisce su:
- Sviluppo del cervello
- Accrescimento di muscoli, ossa
- Articolazioni
- Coordinazione, equilibrio, flessibilità
- Peso
- Sonno (i bambini crescono di notte!)
- Fiducia, emotività
- Apprendimento all’asilo o scuola
Da alcuni anni i Consultori Familiari di Asst Brianza, in collaborazione con Ats le biblioteche e i comuni, hanno implementato il progetto NEO GENITORI ALL’APERTO L’obiettivo è quello di promuovere, attraverso l’attività fisica, la salute dei neogenitori e, nello stesso tempo, di facilitare la relazione con i piccoli, offrendo un’opportunità di confronto e condivisione delle proprie esperienze e informazioni con altre mamme e papà senza temere di sentirsi inadeguati, di sbagliare o di essere giudicati. Il progetto favorisce la nascita di reti informali di neogenitori che possono aiutare a sviluppare conoscenze e abilità personali e rappresentare un valido aiuto nel rapportarsi con i figli. Le passeggiate nel verde, inoltre, aiutano a rilassarsi, ad avere un rapporto migliore con se stessi e, inoltre, ad attivare nuovi canali comunicativi con i neonati grazie alla possibilità di ritrovarsi nella tranquillità della natura.
Per conoscere le date e i luoghi d’incontro
Neogenitori all’aperto- Asst Brianza
https://www.asst-brianza.it/web/uploads/news/files/4dbc972b-df3d-4208-a61e-31f4a3079dad.pdf
NATI PER LEGGERE
Leggimi perché mi fa bene
La lettura in famiglia nutre la mente della tua bambina e del tuo bambino e stimola la loro attenzione.
ATS BRIANZA promuove sul proprio territorio la diffusione del programma Nati per Leggere
Nati per Leggere è un programma nazionale che incentiva la lettura precoce, per favorire lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino.
Il programma, promosso dall' AIB- Associazione Italiana Biblioteche, dall'ACP – Associazione Culturale Pediatri e dal CSB – Centro salute Bambino, mira a sensibilizzare i genitori sull'utilità della lettura ai bambini fin dalla più tenera età.
La lettura, oltre ad essere un'esperienza molto piacevole per l'adulto e il bambino, secondo le più recenti evidenze scientifiche, crea l'abitudine all'ascolto, favorisce lo sviluppo del linguaggio, accresce il desiderio di imparare a leggere, calma, rassicura e consola e rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta.
ATS Brianza ha inserito la promozione della lettura prescolare come obiettivo del Piano di Salute , mettendo in atto una serie di azioni, mirate a coinvolgere le biblioteche (Brianza Biblioteche, sistema Bibliotecario del territorio Lecchese, Cubi) e l’Asst Brianza, L’Asst Lecco , l’Irccs San Gerardo e diviersi asili nido e scuole dell’Infanzia, per creare una rete di collaborazione sul territorio
Nei consultori, nei punti Nascita e nelle biblioteche sono attive moltissime attività d’implementazione del programma
PER INFORMAZIONI
Referente Michela Perolini - 039 3940253
Per conoscere gli eventi del territorio
-
- https://www.cubinrete.it/nati-per-leggere
- https://lecco.biblioteche.it/nati-per-leggere/
- Nati per Leggere » BRIANZABIBLIOTECHE
- Percorso nascita - irccs-sangerardo
Per approfondire il programma:
BIMBI ON SCREEN - USO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI NEI PRIMI ANNI DI VITA
La tecnologia non è un nemico da combattere, qualcosa di negativo da proibire o, al contrario un premio da offrire a seguito di un comportamento positivo. Gli schermi digitali fanno ormai parte della della vita di tutti e lo smartphone è uno strumento che genitori e nonni hanno spesso tra le mani. Far crescere i bambini come se tutto ciò non esistesse è un’utopia, ma ci sono alcune cose che vale la pena di avere in mente e conoscere.
La curiosità nei confronti delle tecnologie digitali (smartphone, tablet, personal computer, televisione e videogiochi) inizia in età sempre più precoce. Nonostante si tratti di un fenomeno recente, le cui implicazioni non sono state ancora completamente valutate, esistono evidenze sufficienti per giustificare un’attenzione particolare, riguardo al loro utilizzo nei primi anni di vita. In questa fase dello sviluppo, come è ben noto, il cervello dei bambini è estremamente plastico e quindi i rischi e i benefici derivanti da qualsiasi esposizione ambientale sono massimizzati. Poiché i genitori sono i mediatori principali del rapporto dei più piccoli con le tecnologie digitali (TD), è fondamentale che sia loro che gli operatori, che si occupano di infanzia e hanno rapporti continui con i genitori, siano consapevoli delle loro conoscenze, attitudini e pratiche a riguardo.
Ats Brianza, in collaborazione con la coop Spazio Giovani, ha realizzato dei padlet, strumenti e risorse utili e preziose per i genitori e per gli operatori dove poter trovare, partendo dalle linee guida e dalle evidenze scientifiche più recenti, indicazioni sul tema della costruzione dell'intersoggettività nell'infanzia e di come i diversi device possano inserirsi in questo percorso di crescita
In alcuni asili nido del territorio sono stati realizzati incontri a tema con i genitori
I Padlet sono a disposizione di tutti i servizi per l'infanzia del nostro territorio e sono stati condivisi con le Aziende sanitarie e con i sistemi bibliotecari
Potrete scaricare materiale informativo da esporre nei vostri servizi e per i genitori un libricino “altro da fare” per giocare con i vostri bambini
PER INFORMAZIONI
Referente Michela Perolini - 039 3940253
Per approfondire
- Per genitori: Bimbi on screen - AtsBrianza & Spazio Giovani Imp. Sociale
- Per operatori: Schermi digitali nella fascia 0-6 anni - AtsBrianza & Spazio Giovani Imp. Sociale
- Manifesto tecnologia1
- Manifesto tecnologia 2
SICUREZZA IN AUTO
Seggiolini, navicelle, ovetti, vanno utilizzati sin dai primi giorni di vita del bambino e anche per brevi tragitti. Infatti i maggiori incidenti si verificano su strade urbane proprio per quei tratti di strada che si pensa siano i meno pericolosi.
Tenere tra le braccia un bambino non è garanzia di alcuna protezione: si muore in pochi metri anche protetti da un abbraccio.
- Gli incidenti d'auto sono tra le prime cause di morte tra i bambini.
- La maggior parte degli incidenti si verificano su strade urbane.
- 6 bambini su 10 non viaggiano sul seggiolino auto o con dispositivi di ritenuta adeguati.
- Un bimbo di 10 kg in un impatto a soli 50 km/h produce una forza di 200 kg.
- L'uso del seggiolino auto riduce il rischio di:
- lesioni gravi sino al 90 %;
- morte sino al 70 % sotto l'anno;
- morte sino al 50 % nella fascia da 1 a 4 anni.
La vita vale più di un capriccio!
A questi link di regione Lombardia potrete trovare tutte le informazioni aggiornate e i consigli utili
ALLEGATI
- pieghevole_Se+lo+allacci+lo+salvi_italiano_NEW.pdf
- pieghevole_Se+lo+allacci+lo+salvi_inglese_NEW.pdf
- pieghevole_Se+lo+allacci+lo+salvi_spagnolo_NEW.pdf
- pieghevole_Se+lo+allacci+lo+salvi_arabo_NEW.pdf
SICUREZZA A CASA
Molti incidenti domestici sono prevenibili.
Al link sottostante potete trovare una guida del Ministero della Salute che dà consigli per una casa a misura di bambini e bambine per ridurre i rischi di incidenti domestici. Contiene indicazioni suddivise per fascia d'età: da quando nasce al sesto anno di vita di vostro figlio o vostra figlia. Sono raccomandazioni utili per prevenire eventi evitabili, ridurre i rischi e stimolare l'adozione di comportamenti idonei.