Servizio Imprese

Verbali riunioni del comitato Territoriale di Coordinamento

 

         coord                 data                          verbale             
  5/09/2024 Verbale 03-2024
  07/05/2024 Verbale 02-2024
   20/02/2024 Verbale 01-2024
  13/12/2023 Verbale 04/2023
  15/09/2023 Verbale 03-2023
   4/05/2023 - Verbale 02-2023
  16/02/2023 Verbale 01-2023
  22/12/2022 Verbale 04-2022
  20/10/2022 Verbale 03-2022
  20/06/2022 Verbale 02-2022
  23/02/2022 Verbale 01-2022
  15/12/2021 Verbale 04-2021
  29/09/2021 Verbale 03-2021
  22/01/2021 Verbale 02-2021
  01/02/2021 Verbale 01-2021
  15/12/2020 Verbale 02-2020
  30/06/2020 Verbale 01-2020

FAQ - Sportello informativo PSAL

 sporteòllo inf

Sportello informativo Sportello informativo PSAL

E’ possibile porre quesiti sull’applicazione della normativa relativa alla sicurezza negli ambienti di lavoro inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le risposte su argomenti che richiedono una interpretazione tecnico discrezionale delle norme devono essere sottoposte ad un procedimento di validazione e possono essere fornite entro 30 giorni dalla presa in carico

 ominodomanda

Risposte alle domande Risposte alle domande più frequenti in tema di sicurezza del Lavoropiù frequenti in tema di sicurezza del Lavoro

FAQ (in allestimento)

Risposte alle domande più frequenti pervenute allo sportello informativo PSAL

Data della pubblicazione

QUESITO

Risposta

LINK

 

 infortuni stradali

Gli infortuni stradali lavoro-correlati: un fenomeno complesso di rilevanti proporzioni

Sul grave tema degli infortuni stradali in occasione di lavoro ed in itinere abbiamo il piacere di segnalare questo importante contributo della ATS Val Padana, dove è disponibile gratuitamente un pacchetto formativo per le Aziende.

LINK al pacchetto formativo

 garden tv

Sicuri sul prato: campagna per la sicurezza degli operatori del verde

"Sicuri sul prato" è la prima campagna per la sicurezza sul lavoro per giardinieri e manutentori del verde, con un focus sull’utilizzo sicuro e corretto delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuale. La campagna nasce dall’esigenza di offrire informazioni chiare, autorevoli e facili da reperire agli operatori del settore, a fronte dei rischi connessi con le loro professioni. La campagna ha avuto il patrocinio di ATS BRIANZA.

Link a i video e alle schede

 

 
coordinamento

  DOCUMENTI per la sicurezza da tenere in AZIENDA

Trattano rispettivamente i documenti relativi alla sicurezza dell’azienda e del cantiere temporaneo; l’intento è quello di agevolare le aziende nel difficile compito di valutare quali sono gli adempimenti pertinenti alla propria attività. Il lavoro mira ad estere il più esaustivo possibile, anche se non tutte le aziende devono predisporre tutti i documenti elencati: per ognuno vengono riportati i riferimenti di legge e le circostanze in cui è obbligatorio nonché le tempistiche eventualmente previste. I documenti sono stati prodotti nell’ambito delle attività del Comitato Territoriale di Coordinamento.                                                                                           
 neonato

  Guida alla scelta e uso dei Dispositivi di Protezione Individuale DPI

Le schede contengono indicazioni per la scelta dei DPI idonei e per il loro uso in sicurezza in relazione ai rischi presenti e ai limiti della protezione fornita.

 lego

  Ruolo del committente pubblico e privato per la sicurezza in cantiere

Indicazioni per i committenti e guida agli adempimenti per la sicurezza in cantiere; i documenti sono stati prodotti nell’ambito delle attività del Comitato Territoriale di Coordinamento.

 giardinieri

  Rischi e buone prassi per i giardinieri

Scarica la revisione 3 del marzo 2013, dell'opuscolo divulgativo sulla sicurezza e l'igiene del lavoro nella manutenzione del verde, completo delle nuove indicazioni per il lavoro in tree climbing.

 piegatrici

  Presse Piegatrici

Campagna informativa sulle presse piegatrici - dispositivi di sicurezza e indicazioni per l’impiego sicuro.

 operaioedile

  Regole di comportamento dei Coordinatori della Sicurezza nei cantieri edili

Questo strumento, il cui utilizzo è consigliato ma non vincolante, è il risultato di uno studio delle applicazioni di “buone prassi” adottate in cantieri di diversa tipologia costruttiva, dimensione e durata.                                                                                                                                                                                                      

Formazione attrezzature speciali


 

  • L’attuale normativa in ordine all’utilizzo di attrezzature specifiche prevede l’istituzione di un registro regionale dei lavoratori abilitati all’utilizzo delle attrezzature di lavoro (ex art.73 D.lgs. 81/08) per cui i lavoratori che utilizzano le macchine potenzialmente pericolose devo essere formati come definito dall’accordo stato regioni del 22 febbraio 2012; a corso ultimato le aziende formatrici sono tenute a trasmettere l’elenco dei lavoratori risultati idonei al Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS.

    In ATS Brianza è stata creata una casella di posta elettronica dove è possibile inviare i suddetti dati: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    La trasmissione dei dati relativi ai partecipanti idonei, dovrà avvenire compilando il format di seguito riportato, che contiene le istruzioni per la corretta compilazione.

> Circolari Regionali n.20 e n.21
> Accordo Stato Regioni formazione attrezzature
> Allegato 1 - Dichiarazione avvio percorso formativo (DOC)

Per l'invio dei nominativi dei lavoratori formati e abilitati all'uso delle attrezzature speciali:

Utilizzare il link qui sotto(*1)

https://forms.office.com/Pages/ResponsePage.aspx?id=b0iyywMZUEC_cFzRqBgrPIH51X2kXwFNpTH9s2YmFpFUM0FCRU5KS1ZFNlhJWkdNSEdTM0xMR0VGSy4u

NON va più compilato il file excel

*1 con l’ausilio del file word: attrezzature speciali – guida alla compilazione

 

Sottocategorie

 

 

 

 

Le statistiche confermano che l’uso di attrezzature di lavoro ovvero di impianti elettrici è causa di infortuni anche di grave entità.

(infortuni Regione Lombardia ).

E’ noto che le cause del fenomeno infortunistico sono molteplici e coinvolgono in varia misura ed interazione aspetti strutturali e tecnici, organizzativi e procedurali, di informazione e formazione, individuali e sanitari.

Questa ATS ritiene che la Prevenzione di rischi non si espleti solo attraverso i controlli ispettivi  ma anche attraverso azioni di informazione e promozione delle buone prassi.

Per converso, la molteplicità di norme concernenti la sicurezza sul lavoro e la parcellizzazione delle informazioni connesse a tale materia non rendono facile il compito alle imprese.

Allo scopo, nel rigoroso rispetto di quanto disposto dall’art. 10 D.lgs. n. 81/2008, il Servizio Impiantistica e della Sicurezza (SIS)  ha attivato un servizio finalizzato a fornire informazioni in materia di sicurezza relativamente agli aspetti connessi all’uso in sicurezza delle attrezzature di lavoro ovvero impianti soggetti al regime delle verifiche periodiche (apparecchi di sollevamento, PLE, attrezzature in pressione, impianti termici, impianti elettrici e ascensori) .

Il servizio fornito deve essere inteso come strumento a disposizione degli “stakeholders della sicurezza” (imprese, lavoratori, RSPP, RLS, ecc.) per ottenere gratuitamente indicazioni direttamente dall’organo di vigilanza e permettere loro di minimizzare i costi di transazione connessi alla ricerca di informazioni finalizzate all’ottemperanza degli obblighi di legge e alla riduzione degli infortuni.

 


dati 1

Dati casistiche &statistiche

Contiene dati, statistiche e studi epidemiologici

su infortuni sul lavoro e malattie professiional

   
   rendicontazione1      

         Rendicontazione

Dati di attività della

SC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro  

        

   
 piani mirati1

Piani mirati di prevenzione

Materiali, documenti e slide dei PIANI MIRATI

di Prevenzione in Corso o Conclusi 

   
 COORDINAMENTO1

 Comitato Territoriale Coordinamento

Attività del

COMITATO TERRITORIALE

DI COORDINAMENTO
ex art. 7 del DLgs 81/08

   
 PRIMO

  Primo, non morire

Progetto che ha lo scopo di intervenire

“per priorità di danno” sulle cause degli infortuni mortali e

sui traumi maggiori; comprende analisi dei fattori di rischio e

indicazioni di prevenzione inderogabili

   
faq1

Documenti, Faq, Assistenza

Documenti prodotti per l’assistenza alle aziende,

risposte alle domande più frequenti in tema di sicurezza sul lavoro 

   

mailing1


                                                                 

News, eventi e Iscrizione mailing list

Comunicazione su eventi connessi alla prevenzione

nei luoghi di lavoro e attività di formazione.


ISCRIZIONE ALLE MAILING LIST

(per restare informati in modo selettivo sui temi di proprio interesse)



 

 

 

 

 

 

 

 


Salva

Salva

Salva